Il 4 novembre presenteremo il Survey State of Solar 2025 Report di PVcase, esplorando i trend globali del fotovoltaico, le differenze tra l’Italia e i principali mercati esteri e il ruolo degli strumenti digitali nel superare sfide autorizzative, finanziarie e legate all’integrazione con lo stoccaggio.
A a pv magazine Italia il Gruppo Sistemi di accumulo di ANIE, Nhoa Energy e Relatech hanno commentato l’asta Macse di Terna, che ha riscosso soddisfazione tra gli operatori, ma che porta con sè aree di miglioramento, come l’ampliamento del contingente e la partecipazione bilanciata delle imprese. L’attività di O&M sarà cruciale per il successo degli impianti, con un focus su contractor affidabili e tecnologie efficienti.
Matteo Coriglioni, head of Italy presso Aurora Energy Research, ha detto a pv magazine Italia che i prezzi a questi livelli erodono i margini dei progetti. Secondo Virginia Canazza, partner di Key to Energy (KtE), la prima asta sottolinea la significativa riduzione dei CapEx della tecnologia elettrochimica e il ruolo delle utility.
“Sono allo studio meccanismi di disaccoppiamento che potrebbero avere un impatto sulla struttura del mercato, ma non sembra realistica una modifica del Market Design italiano nel breve periodo”, ha detto Virginia Canazza, partner di Key to Energy (KtE), a pv magazine Italia .
Dalla disamina del quadro normativo si evince che le linee elettriche e le relative infrastrutture possono essere collocate lungo o in attraversamento delle strade pubbliche o ferrovie o altri immobili demaniali, solo previo il rilascio di una concessione dall’ente proprietario, con contestuale sottoscrizione di un atto di sottomissione che vincola il richiedente al rispetto delle prescrizioni e agli oneri di ripristino.
A pv magazine Italia l’avvocato Andrea Sticchi Damiani spiega le implicazioni giuridiche per gli operatori del fotovoltaico, chiarendo perché i profili penali e contabili restano circoscritti a casi eccezionali. Secondo il legale, le contestazioni per presunto frazionamento artificioso sono rare e spesso infondate: serve semplificazione normativa per garantire stabilità agli investitori.
Secondo Enertronica Santerno, sussistono i presupposti per disporre l’esercizio dell’impresa durante la procedura di liquidazione giudiziale, con il duplice scopo di 1. conservare la valorizzazione dell’azienda nella prospettiva di una sua futura cessione a terzi, anche sulla base delle manifestazioni di interesse ricevute – ancorché non concretizzate – nel corso della composizione negoziata; 2 evitare l’addebito di eventuali penali e/o comunque danni in ragione della repentina interruzione dell’attività aziendale e delle commesse in corso.
L’assessore Cani: “nelle prossime ore pubblicheremo un bando da 30 milioni di euro a favore delle imprese sarde per realizzare impianti fotovoltaici, compresi di accumulo, e attività di efficientamento energetico”.
Lo studio legale che ha seguito gli acquirenti spiega a pv magazine Italia che la transazione ha un valore compreso tra 10 e 20 milioni di euro, aggiungendo che l’acquisizione è stata conclusa indipendentemente dall’esito positivo dell’asta Macse.
Il fotovoltaico si conferma uno dei comparti più dinamici della transizione energetica; la crescita del settore apre la strada a numerose opportunità di impiego, dalle posizioni più tecniche a quelle manageriali. Qui una panoramica aggiornata delle offerte di lavoro più rilevanti attualmente disponibili.
pv magazine ha parlato con l’esperto di diritto ambientale ed energetico Anatole Boute sul ruolo passato e futuro dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) nella regolazione delle controversie commerciali relative alle cleantech, in un contesto geopolitico oggi dominato da crescenti tensioni economiche. Secondo Boute, nonostante i recenti sforzi protezionistici volti a rilanciare la manifattura solare, l’Unione Europea continua a voler rispettare le regole dell’OMC.
A pv magazine Italia Ledvance ha spiegato che la recente installazione di moduli fotovoltaici TopCon e accumulo energetico permette a 12 villette nel Lazio di ridurre di circa due terzi costi energetici e di riscaldamento.
Gli impianti che le CER costituite mirano a installare raggiungono complessivamente i 68 MW di potenza
Il progetto da 20,4 MW ha previsto opere di mitigazione con rimozione di materiali di scarto su una superficie complessiva di oltre 41 ettari
Continuerà a essere considerata ammissibile agli aiuti della PAC l’intera superficie del terreno coltivabile o coltivato in modo permanente, a condizione che sia mantenuto il carattere prioritario dell’attività agricola
“Prevediamo di realizzare più di 100 MW all’anno fino al 2030”, ha detto Lantania a pv magazine Italia, aggiungendo che dovrebbe costruire i primi tre impianti nei pressi di Bologna entro giugno 2026, per una capacità complessiva di 80 MW.
“L’intervento di revamping non ha comportato un aumento della capacità installata in quanto ha interessato solo le macchine inverter, l’obiettivo è migliorare l’efficienza di conversione dell’energia e non aggiungere nuovi moduli”, ha spiegato la società a pv magazine Italia.
Paolo Arrigoni, presidente del Gestore dei servizi energetici (GSE), ha detto che l’asta dovrebbe causare una riduzione degli oneri in bolletta valutabili intorno ai 400-500 milioni. Ha anche detto che 2,5 GW di progetti avevano prezzi sotto i €55 MWh.
Sinn Power ha avviato il progetto da 1,8 MW su un lago di cava nel Comune bavarese di Gilching. L’azienda sottolinea i vantaggi ecologici della configurazione verticale del sistema e l’elevata resistenza alle tempeste.
Narges Yaghoobi Nia, organizzatrice di PVSPACE, ha detto a pv magazine che la nuova tecnologia potrà dare un contributo concreto per i moduli spaziali entro un decennio riducendo i costi a fronte di una maggiore resistenza e leggerezza
“Offriamo strutture di montaggio a 1.600 a 2.300 euro per posto auto”, Ádám Halmos, responsabile di progetto presso Electraplan, ha detto a pv magazine Italia.
Un gruppo di ricercatori in Canada ha proposto di impiegare sistemi di accumulo energetico basati sulla gravità negli edifici a più piani, in combinazione con facciate fotovoltaiche, piccole turbine eoliche e batterie agli ioni di litio. Le loro simulazioni hanno indicato che questo sistema ibrido potrebbe raggiungere un costo livellato dell’energia compreso tra 0,051 e 0,111 dollari per kWh.
Ricercatori in Cina hanno sviluppato una tecnica di monitoraggio della polvere che si basa esclusivamente sulle risorse hardware già presenti negli inverter, senza richiedere sensori aggiuntivi o dati meteorologici. I test condotti su reali impianti fotovoltaici a tetto hanno dimostrato un’accuratezza superiore al 96%.
Ricercatori tedeschi hanno studiato in che modo l’accumulo con batterie potrebbe aiutare i sistemi fotovoltaici su facciata a superare la loro nicchia di mercato entro il 2030. I loro risultati dimostrano che la grande maggioranza delle facciate esposte a sud in Europa potrebbe essere dotata di pannelli solari verticali combinati con batterie.
Zurich Group Germany ha introdotto un prodotto assicurativo modulare che copre i rischi relativi a colture, bestiame e attrezzature sui terreni utilizzati contemporaneamente per l’agricoltura e la produzione di energia solare.
La società vuole produrre nel bolognese 0.5 GW di pannelli nel 2026 e raddoppiare la produzione nel 2027, in collaborazione con Huasun. New Time ha detto a pv magazine Italia che si aspetta anche di produrre le celle in Emilia Romagna. Per il vetro fotovoltaico intende continuare la collaborazione con un partner cinese, per poi assorbire know-how e iniziare il deposito del film-sottile direttamente nei propri stabilimenti, tra Budrio e San Lazzaro di Savena.
L’Australia ha superato il Regno Unito, posizionandosi dietro a Cina e Stati Uniti per capacità di batterie a uso utility, con 14 GW/37 GWh di progetti in fase di chiusura finanziaria o prossimi a essa.
La batteria termica, installata per Prosur, ha una capacità di 2 MWh e una potenza di uscita di 0,5 MW e può sfruttare 688 MWh di energia solare in eccesso all’anno per sostituire il consumo di gas.
Secondo l’azienda, gli “innovativi moduli solari” non contengono silicio e hanno un’efficienza del 20%, generando energia ininterrottamente, anche a veicolo spento. Pesano solo 50 grammi al metro quadro e sono più sottili di un capello umano.
“Ad oggi dall’inizio del 2025 si sono verificate lato acquisto solo 10 ore di PUN Index GME nullo mentre lato produzione ad esempio in zona Sud abbiamo raggiunto 35 ore di prezzo zonale nullo. Per il 2026 mi aspetto che si supereranno un numero di eventi a 3 cifre. L’energia gratis fa scalpore ma quello che secondo me sarà interessante monitorare è la caduta del valore catturato dal fotovoltaico. La mia visione è che stiamo entrando in una fase del mercato in cui l’euro investito in PV, se esposto al rischio prezzo sarà sempre più difficile da ripagare senza BESS”, ha detto Valerio Covicchio, country manager di Whes, a pv magazine Italia.
La Spagna ha rivisto le proprie norme di accesso alla rete per favorire i sistemi di accumulo, garantendo ai progetti ibridi rinnovabili + storage la stessa priorità di dispacciamento e il pieno diritto ai ricavi derivanti dall’energia immagazzinata.