Toyota utilizza le celle solari di Kaneka con un’efficienza del 26,63% per un veicolo elettrico

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L’azienda chimica e produttrice di moduli solari giapponese Kaneka ha annunciato che per l’impiego in uno dei suoi veicoli elettrici, la casa automobilistica e produttrice di batterie Toyota Motor Corporation ha scelto le sue celle solari in silicio cristallino da 180 cm², con un’efficienza del 26,63% e dotate di tecnologia a eterogiunzione (HJT) e back-contact,

Kaneka ha dichiarato che le celle saranno utilizzate, in particolare, sul tetto dell’auto Prius PHEV di Toyota. “Le nostre celle solari sono state scelte da Toyota per l’impiego in un’automobile dopo il loro utilizzo sulla Toyota bZ4X, grazie al riconoscimento del design della superficie curva che consente di montarle sulla carrozzeria dell’auto, oltre all’elevata efficienza di conversione e all’eccellente design esterno della nostra tecnologia proprietaria”, ha fatto sapere Kaneka in un comunicato, sottolineando che il design a contatto posteriore, privo di cavi sulla superficie, ha un aspetto simile al vetro del tetto del veicolo.

La cella solare di Kaneka è stata riconosciuta per anni come il dispositivo fotovoltaico in silicio cristallino più efficiente sviluppato sia a livello industriale che di ricerca a livello mondiale. A novembre, tuttavia, il produttore cinese Longi ha annunciato di aver superato questa soglia raggiungendo un’efficienza di conversione di potenza del 26,81% per una non meglio specificata cella solare HJT basata su un wafer di silicio a grandezza naturale, in produzione di massa.

Il produttore giapponese ha iniziato a fornire moduli solari bifacciali a eterogiunzione basati sulla sua tecnologia cellulare nel 2019.

Nell’ultima relazione finanziaria pubblicata a febbraio, l’azienda ha dichiarato di essere pronta ad avviare il funzionamento di un’ulteriore linea di produzione di pannelli fotovoltaici a eterogiunzione nel corso di quest’anno fiscale per rispondere alla forte domanda. “Abbiamo in programma di iniziare la consegna su larga scala di pannelli fotovoltaici per autoveicoli questa primavera”, ha aggiunto.

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