Start-up tedesca 1komma5° entra nel mercato italiano, punta a leadership con cliente finale

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Dopo meno di due anni dal lancio, la società tedesca ha obiettivi di vendita di 10 miliardi di euro all’anno entro il 2030, prevedendo di convertire 500.000 edifici all’anno. Attualmente opera in vari Paesi, tra cui Svezia, Finlandia, Germania e Australia, oltre alla nuova sede in Italia a Bergamo. In Italia, la start-up tedesca mira a un fatturato di 100 milioni di euro entro 24 mesi.

“Rispetto al target del cliente finale, 1komma5° si propone di presidiare l’intero territorio italiano diventando il principale player per capillarità e offerta nel settore delle rinnovabili in ambito residenziale, in grado di proporre al cliente un pacchetto completo di soluzioni per la casa sostenibile”, ha detto a pv magazine Vincenzo Ferreri che è anche il co-fondatore della società.

1komma5° intende acquisire partecipazioni nelle principali società di installazione del settore in tutta Europa, con un focus su impianti fotovoltaici, pompe di calore e accumulo di energia.

La società punta sulla digitalizzazione e sulla centralizzazione delle attività amministrative. Offre per esempio un sistema di controllo in grado di monitorare le informazioni che riceve da tutti i sistemi domestici e di agire come Energy Manager ottimizzandone i consumi.

La società ha stretto un accordo con Wacker Chemie per offrire un modulo fotovoltaico full black, “con tecnologia TOPcon N-type interamente prodotto con silicio di origine europea”. Nel secondo semestre dell’anno in corso 1komma5° si presenterà direttamente al cliente finale.

In Italia si proporrà anche come fornitore di energia, magari ricorrendo ai PPA. Abbinerà anche alle offerte di prodotto una serie di servizi tra cui la possibilità di aggregarsi alla comunità energetica virtuale 1komma5°, abilitando i sistemi energetici di casa alla fornitura di servizi di rete (Virtual Power Plant).

“Per presentare queste soluzioni tecniche in modo semplice ai clienti finali, uno dei nostri obiettivi è proprio quello di creare degli “one stop shop”, sul modello degli store Apple, con il medesimo format in tutti i Paesi, in modo tale che il cliente possa trovare la migliore soluzione offerta da 1KOMMA5°, simulando all’interno dello store i benefici attesi e derivanti dall’adozione delle tecnologie per la produzione e gestione dell’energia da fonte rinnovabile”, ha detto Ferreri.

Il primo showroom dovrebbe essere aperto nel centro di Milano.

Parlando del mercato italiano, Ferreri ha chiesto certezze da parte del legislatore. “Il mercato ha bisogno di stabilità e bisogna evitare in futuro altri “stop and go” normativi che disorientano principalmente clienti finali e gli stessi imprenditori e limitano la loro propensione a investire”.

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