Presso la centrale idroelettrica di Venaus, in Piemonte, Enel Green Power ha avviato lo scorso 8 giugno i lavori per la costruzione di un impianto fotovoltaico galleggiante da 1 MW su una vasca di raccolta.
L’impianto fotovoltaico flottante sarà posizionato in un grande bacino di servizio della centrale idroelettrica ed equipaggerà pannelli di nuova generazione prodotti dalla fabbrica Enel 3Sun di Catania, quella che si avvia a diventare una Gigafactory da record in Europa.
Con il fine di captare sia la radiazione solare diretta che quella riflessa, generando più elettricità a parità di superficie occupata, i pannelli fotovoltaici sono dotati di tecnologia bifacciale, quindi con celle solari in grado di assorbire la luce su entrambi i lati. Si pensi al vantaggio produttivo grazie all’elevata riflettanza della superficie dell’acqua su cui galleggeranno le strutture di supporto.
“Rispetto a un impianto fotovoltaico sulla terraferma, infatti, il rendimento dei pannelli solari migliora grazie alle temperature relativamente più basse, per la vicinanza del corpo idrico su cui galleggiano: i pannelli fotovoltaici perdono infatti progressivamente efficienza all’aumentare della temperatura di lavoro. Inoltre, l’acqua della vasca può essere usata per la pulizia dei pannelli, evitando quindi il ricorso a ulteriori risorse idriche”, ha dichiarato Enel Green Power in una nota.
L’ibridizzazione della centrale idroelettrica avrà anche la conseguenza di un miglior monitoraggio da remoto grazie al sistema SCAD, mentre la presenza della copertura galleggiante riduce l’evaporazione dell’acqua, tutelando così una risorsa preziosa per la centrale. Inoltre, per rendere l’impianto ancora più sostenibile, i galleggianti saranno realizzati con polietilene per uso alimentare, in modo da neutralizzare eventuali contaminazioni dell’acqua della vasca.
L’impianto di Venaus seguirà di poco quello di Montelupone, in provincia di Macerata, dove i pannelli solari verranno installati sulla nuova copertura di un canale di derivazione.
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