Le grandinate del mese scorso stanno rendendo necessario il reperimento di pannelli solari della stessa classe di potenza di quelli danneggiati. pv magazine Italia ha parlato con Stefan Wippich, fondatore dell’azienda tedesca SecondSol. La società offre un mercato online, dove domanda e offerta si incontrano sul mercato online peer-to-peer. Venditori privati e commerciali possono inserire i prodotti su SecondSol. Gli utenti commerciali possono anche utilizzare SecondSol esclusivamente per la vendita B2B di prodotti. Dall’altro lato, ci sono utenti privati e commerciali che cercano prodotti specifici, che siano ricambi o prodotti per nuovi impianti fotovoltaici. Il pagamento e la spedizione sono regolati tra gli utenti. Secondo Wippich, SecondSol è il mercato online con la più ampia portata in Europa nel campo del fotovoltaico. La società è anche un grossista che gestisce un magazzino da 8.000 metri quadrati a Meiningen, Germania. “SecondSol vi immagazzina oltre 250.000 moduli fotovoltaici di ricambio e li vende in tutta Europa. In qualità di rivenditore, SecondSol acquista anche moduli usati da repowering in tutta Europa”.
pv magazine: In che modo la vostra piattaforma è più rilevante alla luce dei cambiamenti climatici?
Stefan Wippich: SecondSol aiuta a garantire che gli impianti fotovoltaici funzionino il più a lungo possibile e nel modo migliore. Con il cambiamento climatico, aumentano le tempeste, i fulmini e la grandine. Tutto ciò può causare danni e di conseguenza sono necessari pezzi di ricambio. D’altra parte, anche i prodotti fotovoltaici usati, come i moduli solari e gli inverter, vengono scambiati attraverso il mercato online. Il secondo uso e il riutilizzo sono una componente centrale per generare la minore impronta di CO2 possibile. Inoltre, sempre più aziende di riciclaggio utilizzano il mercato online. In questo modo, i prodotti a fine vita vengono inseriti in un processo di riciclaggio e possono essere riutilizzati come materie prime per nuovi prodotti fotovoltaici.
Avete ricevuto molti ordini a seguito della recente grandinata in Italia?
Come rivenditore di ricambi, abbiamo già ricevuto le prime richieste. L’esperienza insegna che ci vogliono sempre 4-5 settimane prima che le richieste aumentino. Soprattutto dopo eventi così forti, gli installatori hanno così tanto da fare che si occupano prima di tutto della valutazione dei danni e delle misure immediate. Le normali riparazioni di solito devono aspettare un po’.
Perché la vostra piattaforma è importante in Italia?
Il marketplace SecondSol offre agli utenti italiani la possibilità di scambiare prodotti tra loro. Soprattutto l’offerta di pezzi di ricambio è un tema importante. Su SecondSol gli utenti italiani possono trovare anche prodotti di vecchia concezione. In caso di danni, ad esempio in seguito alla grandine, è importante trovare lo stesso produttore e lo stesso tipo di prodotto con la stessa classe di prestazioni.
In generale, potrebbe fornire una panoramica del mercato italiano (dal suo punto di vista)? Cosa c’è di specifico in questo mercato?
In Italia, gli impianti fotovoltaici residenziali e commerciali vengono realizzati da diversi anni. Come in tutti gli altri mercati solari europei, si assiste a un rapido sviluppo dei prodotti. Mentre 10 anni fa si utilizzavano soprattutto moduli policristallini (cella blu, backsheet bianco, cornice argentata), oggi sono diffusi i moduli monocristallini (cella nera, backsheet nero, cornice nera). Se un modulo si rompe in un impianto più vecchio, è difficile trovare un pezzo di ricambio adatto presso i grossisti. Oltre alle caratteristiche tecniche come potenza, corrente e tensione, anche la geometria e il colore sono diversi. Anche se si riesce a trovare un modulo tecnicamente adatto, c’è un problema estetico con gli impianti fotovoltaici privati. Anche la legislazione italiana è speciale dal nostro punto di vista. Se in altri Paesi un modulo solare difettoso può essere sostituito con qualsiasi altro modulo solare in caso di reclamo, in Italia, a quanto ci risulta, l’attenzione è rivolta al produttore, al tipo e alla classe di potenza. In altre parole, il proprietario deve trovare un modulo sostitutivo dello stesso produttore, tipo e classe di potenza. Un compito non facile, visto lo sviluppo della tecnologia delle celle, il numero di fallimenti o decisioni di lasciare il mercato dei produttori negli ultimi anni. Si pensi a Solarworld, Bosch, BP, Schott, Schüco, solo per fare degli esempi.
Lei ha detto che i ricambi diventano più costosi nel tempo a causa dei costi di stoccaggio. In altre parole lo stesso modulo costerà di più tra qualche mese. Cosa significa per il mercato italiano?
Naturalmente i clienti vogliono sempre prodotti economici per le riparazioni. Possiamo capirlo. Ma il prezzo dei ricambi dipende spesso da vari fattori. Ad esempio, la durata dello stoccaggio è un fattore importante. Più a lungo un fornitore speciale, come SecondSol con il suo commercio di ricambi, immagazzina i prodotti, più questi diventano costosi. Dopotutto, i costi di stoccaggio devono essere pagati. Un altro punto è il costo di acquisto. Se nel 2008 un modulo solare veniva venduto a circa 2,00 euro/Wp, oggi non sarà più conveniente. Anche la quantità di moduli disponibili è sempre minore. Per questo motivo, i pezzi di ricambio diventano più costosi quanto più si allunga l’anno di produzione dei moduli. I produttori e i grossisti di solito non sono in grado di fornire ricambi adeguati dopo 12-15 mesi. Per l’Italia, questo significa che un mercato aperto (come SecondSol) in cui rivenditori, installatori e privati possono elencare i prodotti è uno strumento utile per trovare i ricambi adatti.
Qual è il profilo del vostro utente medio? Principalmente venditori o acquirenti? Potete fornire una suddivisione regionale? Qual è il peso dell’Italia?
La piattaforma è usata soprattutto da installatori e rivenditori. Gli installatori sono soprattutto acquirenti, i rivenditori e i venditori. Il nostro mercato principale è l’Europa. Germania e Austria sono i nostri mercati più forti. Poi viene l’Italia. Gli utenti italiani sono circa il 9% degli utenti di SecondSol.
Come possono le aziende vendere sulla vostra piattaforma? Come possono definire il prezzo giusto?
Gli operatori privati e commerciali possono facilmente registrarsi su SecondSol e pubblicare i prodotti. Fondamentalmente, ci sono categorie per tutto ciò che riguarda il settore fotovoltaico. Moduli, inverter, accumulatori, cavi, spine, terminali, accessori e molto altro. Per gli utenti privati, l’uso di SecondSol è completamente gratuito. Esiste un account gratuito per gli utenti commerciali. Se gli utenti commerciali vogliono utilizzare SecondSol anche a livello commerciale e pubblicare più di 2 annunci contemporaneamente, devono acquistare uno dei pacchetti di vendita. SecondSol è una piattaforma di contatto e stabilisce un contatto tra acquirenti e venditori. Il pagamento e la spedizione non fanno parte di SecondSol e sono organizzati tra le parti stesse. Pertanto, con SecondSol non ci sono spese di transazione. Per quanto riguarda i prezzi, gli utenti possono facilmente stabilire i propri prezzi o utilizzare altri utenti come guida. Oltre al mercato online, SecondSol è anche un rivenditore di pezzi di ricambio. In Germania, SecondSol immagazzina circa 250.000 moduli di ricambio su circa 8.000 metri quadrati. Per i pezzi di ricambio, gli utenti possono orientarsi, ad esempio, sui prezzi delle offerte SecondSol. Per la merce normale, spesso i fornitori conoscono meglio i loro prezzi.
Quali sono le vostre aspettative di crescita nei prossimi 1/3/5 anni in termini di utenti e di fatturato?
Al momento abbiamo tra i 20 e i 50 utenti da tutta Europa ogni giorno. Con la maggiore espansione e il corrispondente invecchiamento dei mercati fotovoltaici, aumenterà anche la domanda di ricambi. Allo stesso tempo, notiamo che sempre più rivenditori e produttori professionali utilizzano SecondSol per acquisire clienti. Con circa 60.000 utenti (in aumento) in tutta Europa, stiamo diventando un partner interessante per i commercianti professionisti.
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