Prima asta serba per rinnovabili registra offerta solare più bassa di 0,08865 euro/kWh

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Il Ministero delle Miniere e dell’Energia della Serbia ha rivelato di aver ricevuto 16 proposte di progetto con una capacità complessiva di 816 MW per la prima asta del Paese per progetti di energia rinnovabile su larga scala.

Il ministero ha dichiarato che solo 11 offerte con una capacità complessiva di 739 MW sono state selezionate per partecipare alla fase finale dell’asta. Attraverso l’asta, spera di assegnare 50 MW per il solare fotovoltaico e 400 MW per l’eolico.

Il governo ha dichiarato che l’offerta più bassa per i progetti eolici è stata di 0,06448 euro (0,070 dollari)/kWh e l’offerta più bassa per il fotovoltaico ha raggiunto 0,08865 euro/kWh. I prezzi massimi erano rispettivamente 0,0105 euro/kWh e 0,090 euro/kWh.

Gli sviluppatori selezionati si assicureranno un contratto per differenza (Cdf) di 15 anni.

L’asta segna la prima fase di un piano triennale che mira ad assegnare premi per un totale di 1.000 MW di capacità di produzione di energia eolica e 300 MW di energia solare.

La Serbia punta a installare 8,3 GW di fotovoltaico entro il 2024, come indicato nella bozza di piano del governo. Secondo l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), alla fine del 2022 la capacità fotovoltaica installata in Serbia era di 137 MW.

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