American Battery Factory ha iniziato i lavori per la sua gigafabbrica di batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) a Tucson, in Arizona. La gigafactory offrirà circa 1.000 posti di lavoro. L’azienda sta investendo 1,2 miliardi di dollari per aprire la fabbrica.
Si prevede che il mercato globale delle batterie al litio raggiungerà i 105 miliardi di dollari entro il 2025, dato che la domanda dovrebbe continuare ad accelerare. L’aumento delle energie rinnovabili e l’elettrificazione dei trasporti e delle abitazioni sono destinati a guidare questo forte aumento della domanda.
La gigafactory di American Battery Factory sarà un sito per la produzione di celle LFP e per ulteriori opportunità di ricerca e sviluppo. La fabbrica è stata costruita utilizzando il modello di costruzione modulare rapida di Sprung Instant Structures. Il centro di ricerca e sviluppo e il modulo iniziale della fabbrica dovrebbero essere costruiti entro il 2025.
L’azienda ha recentemente ampliato il suo team dirigenziale, aggiungendo l’ex Maggiore Generale John Kem come presidente e il Dr. Jun Liu come scienziato capo. L’azienda si è inoltre assicurata partnership strategiche con aziende come Celgard, Anovion e FNA Group.
“Con questo investimento trasformativo, American Battery Factory promuove l’industria dell’energia pulita in Arizona”, ha dichiarato il governatore dell’Arizona Katie Hobbs.
Diverse aziende di energia pulita hanno trovato casa in Arizona, tra cui First Solar, TPI Composites, KORE Power ed ElectraMeccanica.
Secondo Clean Energy Associates, il mercato globale delle batterie crescerà del 186% entro il 2025, partendo da una produzione totale di 1.706 GWh nel 2022.
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