Poste Italiane installerà 1.400 impianti fotovoltaici entro il 2026

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Stiamo da tempo assistendo a periodiche inaugurazioni di nuovi impianti fotovoltaici presso edifici di Poste Italiane. Alla recente messa in servizio di nuovi impianti in Sardegna e a Mestre, si aggiunge quello di Palermo, che per l’azienda rappresenta il più grande mai costruito nel centro-sud, in grado di consentire la totale autosufficienza energetica del Centro Meccanizzazione Postale di via Ugo La Malfa.

In questi giorni Posta ha precisato l’entità del suo obiettivo fotovoltaico: 1.400 impianti messi realizzati entro il 2026. “Una decisa accelerazione verso il traguardo delle “zero emissioni” nette entro il 2030, con lo sviluppo del fotovoltaico che rappresenta uno degli interventi più significativi per raggiungerlo”, si legge in una nota stampa di Poste.

I 1.400 impianti fotovoltaici e copriranno il 15% del fabbisogno energetico di Poste. “Grazie all’energia solare, Poste Italiane produce già, in casa, circa il 4% del suo consumo energetico, che complessivamente vale una maxi bolletta da oltre 100 milioni l’anno. Il futuro dell’efficientamento energetico proposto dall’azienda, però, risulta essere ancora più ambizioso: entro il 2025, infatti, Poste intende tagliare del 30% la produzione di CO2 rispetto al 2020, scesa già oggi del 20%. Entro il 2024 gli impianti fotovoltaici saranno circa 300, per poi arrivare a 1.400 nel 2026”, sono i dati ufficiali divulgati.

A fianco al fotovoltaico, l’obiettivo di Poste sta attivando altre iniziative, come ad esempio il progettoSmart Building, che prevede l’introduzione di sensori e collettori di dati che permetteranno di gestire gli impianti da remoto in circa 2.000 edifici

 

 

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