Ci sono aggiornamenti sulla vicenda del Comune di Porcari che pv magazine Italia sta monitorando, riguardante l’installazione di un parco fotovoltaico che inizialmente avrebbe dovuto avere una potenza di 3 MW, ma che poi era stato ridimensionato a 1 MW, ricevendo comunque il diniego dal comune toscano.
Il Tar Toscana ha accolto la richiesta di sospendere il diniego che il Comune di Porcari aveva inviato all’azienda agricola che vuole costruire l’impianto fotovoltaico da 1 MW. “Questo significa che l’azienda agricola potrebbe avviare i lavori per realizzare l’impianto, anche prima dell’udienza di merito del 10 luglio 2024 che potrebbe ribaltare tutto”, ha spiegato a pv magazine Italia il primo cittadino Leonardo Fornaciari.
“Pensiamo che la possibilità di costruire l’impianto da qui al 10 luglio sia un danno ed è importante andare al dibattimento. Il Comune di Porcari ha impugnato la decisione del Tar Toscana al Consiglio di Stato, al quale chiederemo che la sospensiva sia modificata e che si possa aspettare il 10 luglio senza iniziare i lavori per poter arrivare al giorno del dibattimento vero, all’udienza vera e discutere le nostre ragioni. “Non ci dobbiamo arrendere. Continueremo a lottare per difendere il parco della collina da questo intervento che riteniamo profondamente sbagliato. Le energie rinnovabili sono importanti, ma non a tutti i costi e non in ogni luogo”, ha detto Fornaciari.
Facciamo un passo indietro: nell’autunno scorso, era stato annunciato da una società agricola che in zona Forabosco, presso un lotto di sua proprietà, sarebbe stato realizzato un impianto fotovoltaico. Sul cartello di avviso era riportato il logo del Comune di Porcari, ma il sindaco era insorto poiché non aveva dato alcuna autorizzazione e ha fatto partire un formale atto di diffida.
“Il Comune di Porcari, che rappresento come sindaco pro tempore, si estende su un territorio di 17,9 chilometri quadrati e presenta aree di grande valore naturalistico. Lo spazio individuato dall’azienda agricola interessata a installare un grande impianto fotovoltaico in via Forabosco fa da cerniera, visiva ed ecosistemica, tra la collina e il lago. La realizzazione dell’opera, che certo non contestiamo nella sua finalità di approvvigionamento energetico rinnovabile, andrebbe a spezzare un continuum verde e a deturpare, irrimediabilmente, i valori paesaggistici che quella porzione di territorio esprime”, sono le ragioni espresse dal sindaco di Porcari.
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