Fuorisalone 2024, alla Design Week di Milano l’energia solare è materiale di design

Con il mese di aprile torna uno degli eventi più mondani d’Italia: la Design Week di Milano. Ormai anche più atteso del Salone del Mobile, che riempirà i padiglioni di Fieramilano Rho dal 16 al 21 aprile 2024, è il Fuorisalone, manifestazione collaterale alla fiera che riempie la città di eventi, installazioni, presentazioni ed esposizioni.

A dimostrazione di come l’energia solare e la tecnologia coinvolta siano ormai un faro nell’architettura e nel design più attuale, anche il Fuorisalone ha previsto più spazi ed eventi dedicati, come il Solar Pavilion che sarà visitabile dal 15 al 21 aprile 2024 presso l’Opificio 31 di via Tortona 31  nell’ambito del Tortona Rocks 2024.

La realizzazione è a cura di Sun Appeal in collaborazione con la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI). pv magazine Italia ha intervistato il professor Pierluigi Bonomo,  responsabile del team BIPV-SIPSI, Department of Environment Constructions and Design (DACD) e Greta Battaglia, ricercatrice team BIPV-SUPSI, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, particolarmente attiva in ambito di ricerca sui sistemi fotovoltaici integrati innovativi:.

Cos’è il Solar Pavillion?
Uno spazio che ridefinisce l’utilizzo dell’energia solare come materiale di design per le città del presente e del futuro. La SUPSI presenterà una storia degli ultimi 40 anni nell’uso del fotovoltaico come materiale da costruzione. Il padiglione “Building with the sun” si troverà all’interno di un ambiente dove tecnologie innovative di aziende come Skala, Onyx Solar, 3S Swiss Solar e Solskin, mirano a ispirare l’architettura e il design tramite l’uso del fotovoltaico. Oltre alla mostra, il padiglione ospiterà dei workshop della durata di un’ora dove interverranno, oltre alle aziende partner, i professori G. Magli, M. Borsotti del Politecnico di Milano, F. Frontini, P.Bonomo della SUPSI, deltaZERO architetti, Flaviano Capriotti Architetti e Archi come media partner.

Quale approccio nell’uso del fotovoltaico nell’edificio?
Il nostro concetto, nel team BIPV della SUPSI, è intriso di transdisciplinarietà, unendo estetica, etica e società. Da 20 anni con il team di ricerca abbiamo attuato una stretta collaborazione interdisciplinare tra ricerca, architettura e industria attraverso numerosi progetti di Ricerca & Sviluppo al fianco delle maggiori industrie europee, cercando di riconnettere la bellezza al concetto di sostenibilità, rendendo l’architettura solare non solo funzionale, ma anche esteticamente attraente e competitiva. Intendiamo integrare la creatività con le esigenze energetiche, favorendo un dialogo armonioso tra tradizione e innovazione e rendendo applicabile su larga scala queste soluzioni.

Che ruolo ricopre la tecnologia fotovoltaica?
Gioca un ruolo fondamentale nel nostro approccio, rappresentando il cuore pulsante della nostra ricerca. Utilizziamo il sole come materiale da costruzione per creare un nuovo paradigma di bellezza e sostenibilità. La tecnologia fotovoltaica diventa quindi un “Right-tech”, una soluzione integrata che supera le barriere culturali e reali nel progettare edifici energeticamente efficienti. In alcuni progetti europei come SEAMLESS-PV o MC2.0 lavoriamo anche in questa direzione.

Quali potenzialità per le applicazioni reali e su larga scala?
Per il BIPV sono vaste, spaziando dall’architettura residenziale a quella pubblica, su varie scale e arrivando fino all’urbanistica. Ogni superficie costruita può divenire attiva e puo’ essere ottimizzata dal punto di vista tecnico-economico per essere certamente anche produttiva e competitiva con materiali tradizionali. Miriamo a trasformare il modo in cui le persone vivono e interagiscono con l’ambiente costruito, promuovendo soluzioni sostenibili su piccola e larga scala.

Alcuni esempi di casi applicativi reali?
Saremo lieti di condividere alcuni esempi concreti di progetti in cui abbiamo applicato con successo i principi del Solar Pavilion, dimostrando la sua efficacia e versatilità. Sulla piattaforma www.solarchitecture.ch, la SUPSI gestisce un portale di rilevanza internazionale che riporta casi realizzati soprattutto in Svizzera. Alcuni esempi per cui la SUPSI ha seguito le realizzazioni in qualità di progetti Pilota e Dimostrazione, entrando nel merito del monitoraggio, analisi energetiche ed economiche, per dimostrare il potenziale di mercato del fotovoltaico integrato, sono l’edificio Polis della Città di Lugano e l’edificio della Franklin University a Sorengo.

Cosa vi aspettate post Design Week?
Samo entusiasti di poter condividere la nostra visione e il nostro impegno nel promuovere l’architettura sostenibile attraverso l’utilizzo innovativo e concreto della tecnologia fotovoltaica. Non confinando questo tema alla pura sperimentazione o ricerca di laboratorio, ma rendendola applicata, tangibile e d’impatto. Il nostro impegno nel creare collaborazioni intersettoriali, nella formazione innovativa di studenti e professionisti e in eventi come il Fuorisalone mirano a questo. Confidiamo che il Solar Pavilion possa ispirare e catalizzare il cambiamento nel settore dell’architettura e del design.

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