Il Copernicus Climate Change Service (C3S) ha riportato che l’aprile 2024 è è stato più caldo di 1,58°C rispetto alla stima della media di aprile per il periodo 1850-1900, il periodo di riferimento preindustriale.
“El Niño ha raggiunto il suo picco all’inizio dell’anno e le temperature della superficie del mare nel Pacifico tropicale orientale stanno ora tornando verso condizioni di neutralità”, ha detto Carlo Buontempo, direttore del Copernicus Climate Change Service (C3S). “Tuttavia, mentre le variazioni di temperatura associate a cicli naturali come El Niño vanno e vengono, l’energia supplementare intrappolata negli oceani e nell’atmosfera dall’aumento delle concentrazioni di gas serra continuerà a spingere la temperatura globale verso nuovi record”.
Il C3S, realizzato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio per conto della Commissione europea con il finanziamento dell’UE, specifica che l’aprile 2024 è stato, globalmente, più caldo rispetto a qualsiasi altro aprile precedente, con una temperatura media dell’aria superficiale ERA5 di 15,03°C, 0,67°C al di sopra della media 1991-2020 per aprile e 0,14°C al di sopra del precedente massimo stabilito nell’aprile 2016.
“Questo è l’undicesimo mese di fila che fa segnare, secondo i dati ERA5, il record per quel mese dell’anno. Anche se insolito, una striscia simile di record mensili di temperatura globale si è verificata in precedenza nel 2015/2016”, ha scritto il C3S.
La temperatura media globale degli ultimi 12 mesi (maggio 2023 – aprile 2024) è la più alta mai registrata, con 0,73°C al di sopra della media 1991-2020 e 1,61°C al di sopra della media preindustriale 1850-1900.
Il set di dati ERA5 utilizza miliardi di misurazioni provenienti da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche di tutto il mondo.
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