I ricercatori dell’Università di Goettingen in Germania e della Copenhagen Business School in Danimarca hanno condotto un esperimento a scelta discreta (DCE) per verificare se i consumatori hanno una disponibilità a pagare (WTP) per le mele prodotte in impianti agrivoltaici.
Il DCE è una metodologia quantitativa che sostiene che gli individui effettuano dei compromessi quando scelgono un’alternativa a un prodotto o a un servizio. Viene comunemente utilizzata per spiegare o prevedere una scelta tra due o più alternative discrete.
Il gruppo ha intervistato 1.055 intervistati; l’indice di soddisfazione comprendeva attributi quali l’agricoltura biologica, l’elettricità verde, l’uso di plastica, l’uso di pesticidi, l’uso di acqua, l’origine e il prezzo.
“Nel campione, il 13,7% dei partecipanti ha dichiarato di acquistare mele raramente, il 38,9% raramente, il 38,0% spesso e il 9,4% molto spesso”, ha spiegato il gruppo. “Quasi un terzo (67,3%) non aveva mai sentito parlare dell’agrivoltaico e il 76,9% dei partecipanti acquisterebbe frutta dall’impianto agrivoltaico. Solo il 2% si è rifiutato di acquistare frutta dall’agrivoltaico”.
L’indagine ha anche mostrato che l’attributo preferito è l’agricoltura biologica con il 31,78%, seguito dall’elettricità verde (31,40%), dall’uso di pesticidi (29,63%), dall’origine (29,54%), dall’uso di plastica (26,99%), dall’uso di acqua (26,23%) e dal prezzo (25,0%).
“La WTP più alta è stata ottenuta per il livello ‘prodotto in Germania’ (0,54 euro), seguito da ‘con un uso ridotto di plastica’ (0,43 euro) e ‘con la produzione di elettricità verde’ (0,40 euro)”, hanno evidenziato gli scienziati.
Hanno concluso che i consumatori traggono un’utilità aggiuntiva dai livelli di ciascun attributo associato all’agrivoltaico.
I risultati sono riportati nel documento “Consumer preferences and willingness to pay for apples from agrivoltaics“, pubblicato di recente sul Journal of Cleaner Production.
A marzo, un altro gruppo di ricerca dell’Università di Goettingen ha presentato i risultati di un’indagine che mostra come il 72,4% degli agricoltori del Paese stia prendendo in considerazione la realizzazione di un progetto agrivoltaico. Tra i principali fattori alla base di questa scelta, i ricercatori hanno individuato la fonte di reddito aggiuntiva derivante dalla generazione di energia solare e l’utilità percepita della tecnologia.
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