In Gazzetta Ufficiale il nuovo regolamento UE sulla produzione interna per le rinnovabili

Share

Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea di oggi sono pubblicati il regolamento 2024/1735 e la decisione 2024/1797 che interessano l’ecosistema europeo di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette, si tratta di misure di sostegno alla cosiddetta Net-Zero Industry Act.

Nel testo del regolamento si legge che “l’Unione deve garantire che il contesto normativo per i produttori di tecnologie fotovoltaiche consenta loro di aumentare il proprio vantaggio competitivo e migliorare le prospettive della sicurezza dell’approvvigionamento, mirando a raggiungere entro il 2030 una capacità operativa di produzione di energia fotovoltaica di almeno 30 GW lungo l’intera catena del valore del fotovoltaico”.

Per favorire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di tecnologie a zero emissioni nette, la norma stabilisce misure in sei principali direzioni: sostenendo l’incremento della capacità di produzione delle tecnologie a zero emissioni nette e delle relative filiere; istituire un mercato dell’Unione dei servizi di stoccaggio di CO2; incoraggiare la domanda di tecnologie a zero emissioni nette sostenibili e resilienti mediante procedure di appalto, aste e altre forme di intervento pubblico; migliorare le competenze attraverso il sostegno delle accademie; sostenere l’innovazione attraverso la creazione di spazi di sperimentazione normativa; migliorare la capacità dell’Unione di monitorare e attenuare i rischi di approvvigionamento.

L’articolo 5 stabilisce come parametri di riferimento il raggiungimento di almeno il 40% del fabbisogno annuo dell’Unione per quanto riguarda la diffusione delle tecnologie necessarie per conseguire gli obiettivi al 2030 e il raggiungimento del 15% della produzione mondiale entro il 2040.

Entro il 30 dicembre 2024, gli Stati membri istituiscono o designano una o più autorità quali punti di contatto unici al livello amministrativo pertinente. Ciascun punto di contatto unico è incaricato di agevolare e coordinare la procedura di rilascio delle autorizzazioni per i progetti di produzione di tecnologie a zero emissioni nette.

La procedura di rilascio delle autorizzazioni per i progetti di produzione di tecnologie a zero emissioni nette non si protrae oltre: 12 mesi per la realizzazione o il potenziamento di progetti con una capacità di produzione annua inferiore a 1 GW; 18 mesi per quelli con una capacità di produzione annua pari o superiore a 1 GW. La procedura di rilascio delle autorizzazioni per i progetti di produzione di tecnologie a zero emissioni nette la cui capacità di produzione annua non è misurata in GW non si protrae oltre un termine di 18 mesi.

Sono riconosciuti come progetti strategici per tecnologie a zero emissioni nette quelli che soddisfano almeno uno dei seguenti criteri:

  • contribuisce alla resilienza dell’Unione incrementando la capacità di produzione di un componente o di un segmento della catena di approvvigionamento delle tecnologie a zero emissioni nette;
  • ha un chiaro impatto positivo fornendo alle industrie europee l’accesso alla migliore tecnologia a zero emissioni nette disponibile o a prodotti fabbricati in un impianto di produzione primo nel suo genere;
  • adotta pratiche con caratteristiche migliorate di sostenibilità e prestazione ambientale o di circolarità, che includono un’efficienza globale in termini di basse emissioni di carbonio, energia, risorse idriche e materiali e pratiche che riducono in modo significativo e permanente i tassi di emissione di CO2 equivalente.

Il presente entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.