Il Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha firmato la legge 2308/2023, che crea il quadro giuridico per l’idrogeno a basse emissioni di carbonio, includendo una serie di iniziative e incentivi per un totale di 18,3 miliardi di BRL (2,96 miliardi di euro) nei prossimi cinque anni. “Quando sento parlare di idrogeno verde, energia solare, energia eolica, biomassa, idrogeno verde, penso: quale Paese al mondo può competere con il Brasile?”, ha dichiarato Lula. Secondo il governo brasiliano, l’iniziativa aiuterà anche il Paese a sviluppare una produzione nazionale di fertilizzanti azotati, riducendo la dipendenza dall’esterno e garantendo la sicurezza alimentare. Il disegno di legge stabilisce un’intensità limite di 7 kgCO2eq/KgH2 per i progetti di idrogeno a basse emissioni di carbonio. I progetti brasiliani sull’idrogeno nelle fasi più avanzate ammontano a 212 miliardi di BRL di investimenti, per lo più negli Stati di Ceará e Piauí.
Il 20 luglio, a Suzuka, in Giappone, la Kawasaki Motors ha fatto un testo pubblico per la sua moto con motore a idrogeno. Secondo l’azienda, è il primo produttore di serie al mondo a farlo. “Il motore a idrogeno si basa sul motore a 4 cilindri in linea da 998 cc, ed è stato modificato per includere l’iniezione diretta di idrogeno nel cilindro. La carrozzeria del veicolo è stata progettata per ospitare l’installazione di un serbatoio di idrogeno e di un sistema di alimentazione”, ha dichiarato l’azienda giapponese.
Langley Holdings ha acquisito GKN Hydrogen dal Gruppo Dowlais. Con sede a Falzes (Bolzano) e filiali in Germania e negli Stati Uniti, GKN Hydrogen ha creato composti avanzati di idruri metallici. “La tecnologia cattura e immagazzina l’idrogeno allo stato solido a una densità pari a 16 volte quella dell’idrogeno gassoso compresso, senza subire degradazioni, per un periodo fino a 30 anni”, ha dichiarato GKN Hydrogen, aggiungendo che l’idrogeno viene riconvertito in gas quando necessario, riscaldando l’idruro a 60°C (140F). “L’azienda ha collaudato il sistema per oltre 7.000 cicli di carica/scarica con un’efficienza del 99%”.
OCI Global ha raggiunto un accordo per la vendita del 100% delle partecipazioni nel suo progetto Clean Ammonia in costruzione a Beaumont, in Texas, a Woodside per un corrispettivo di 2,35 miliardi di dollari. “La transazione dovrebbe concludersi nella seconda metà del 2024, a condizione che vengano soddisfatte le consuete condizioni di chiusura e che venga ricevuta l’approvazione degli azionisti di OCI”, ha dichiarato il produttore e distributore olandese di prodotti a base di idrogeno.
HyVal, una joint venture tra Iberdrola e BP, ha raggiunto una decisione finale di investimento (FID) per un primo impianto di produzione di idrogeno verde da 25 MW, parte di un progetto da 2 GW presso la raffineria di Castellon in Spagna. “Maggiori informazioni seguiranno a settembre”, ha detto BP a pv magazine.
RWE e Westfalen Group hanno iniziato i lavori per la costruzione di un’infrastruttura di serbatoi di idrogeno a Lingen, in Germania. L’infrastruttura comprenderà una stazione pubblica di rifornimento di idrogeno per veicoli commerciali e una stazione di rifornimento per autocisterne. “La stazione di rifornimento e la linea di rifornimento si riforniranno di idrogeno verde dall’elettrolizzatore pilota da 14 megawatt di RWE a Lingen, che entrerà in funzione nel prossimo futuro”, ha dichiarato la società energetica tedesca.
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