A Parma nasce una nuova Comunità Energetica Rinnovabile

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Di recente è stata costituita la Comunità Energetica Rinnovabile Fondazione C.E.R. PARMA 2030, promossa dal Comune di Parma, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, dall’Università di Parma e dall’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, con il supporto tecnico e legale della cooperativa energetica ènostra.

Costituita sotto forma di Fondazione di Partecipazione, la specifica CER è un soggetto giuridico che unisce queste quattro realtà promotrici in un’organizzazione ibrida che coniuga l’approccio di governance orizzontale tipico delle associazioni ad elementi patrimoniali caratteristici delle fondazioni.

Il progetto è stato sviluppato attraverso il Bando della Regione Emilia-Romagna, che ne ha finanziato lo studio di fattibilità.

“Inizialmente composta da due configurazioni, Lubiana e Campus, la C.E.R. potrà accogliere tra i suoi membri PMI, enti del terzo settore e cittadini di queste due zone, che potranno partecipare sia come consumatori che come produttori”, ha spiegato il Comune di Parma in una nota.

La Configurazione Lubiana, che prende il nome dall’omonimo quartiere della città emiliana, avrà come protagonista un impianto fotovoltaico – finanziato da Fondazione Cariparma – che sarà installato sul tetto dell’Istituto Comprensivo Albertelli-Newton e che avrà una potenza di 224 kW.

La Configurazione Campus, invece, è promossa da CNR e Università e ruoterà attorno ad un impianto fotovoltaico da 700 kW presso il Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma.

“Gli obiettivi della Fondazione di Partecipazione sono ancora più ambiziosi, in quanto è previsto lo sviluppo delle configurazioni esistenti e la nascita di altre alimentate da nuovi impianti fotovoltaici, volti a coprire l’intero territorio comunale di Parma, che è suddiviso in cinque diverse zone”, dichiara il Comune di Parma,

“Oltre a diventare un ambito di scambio e di discussione sui temi sociali e ambientali, la comunità energetica ha l’obiettivo di destinare i fondi raccolti tramite tariffa premio a progetti di natura sociale ed ambientale che favoriscano processi di decarbonizzazione e di empowerment delle comunità locali. La Configurazione Campus, in particolare, sarà il motore della sperimentazione di nuove soluzioni per monitorare e massimizzare lo scambio di energia fra i membri di una comunità energetica agendo sul piano delle nuove tecnologie e sulla co-creazione e sulla diffusione di nuove abitudini nell’uso e nella gestione dell’energia”, aggiunge il Comune.

 

 

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