In seguito alla crescente preoccupazione dell’opinione pubblica per la sicurezza dei veicoli elettrici (EV), il governo sudcoreano ha avviato una revisione delle misure di sicurezza relative alle batterie e alle infrastrutture degli EV, compresi i parcheggi e i caricabatterie. Questa iniziativa annunciata pubblicamente fa seguito a diversi incendi di alto profilo, come quello di una fabbrica di batterie a giugno e il recente incendio di veicoli elettrici a Incheon, che ha provocato evacuazioni e feriti.
Secondo il governo, l’incendio di Incheon ha causato l’evacuazione di oltre 200 famiglie e ha distrutto decine di auto.
In risposta al problema delle batterie, l’Ufficio di coordinamento delle politiche governative ha convocato una riunione con i principali ministeri, tra cui il Ministero del Commercio, dell’Industria e dell’Energia, il Ministero dell’Ambiente e l’Agenzia Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il risultato, pubblicato sul sito web, è che il governo intende consigliare a tutti i produttori di veicoli elettrici di rivelare volontariamente i nomi dei fornitori di batterie e di offrire ispezioni gratuite ai proprietari dei veicoli.
Secondo l’Ufficio di presidenza: “Finora tali informazioni sulle batterie non erano disponibili al pubblico, e la mossa è volta a ridurre la paura dei proprietari di veicoli elettrici di incendi”.
Le unità sudcoreane di Mercedes-Benz e BMW hanno già rivelato per la prima volta i nomi delle aziende che forniscono le batterie per i loro veicoli elettrici. Hyundai, la più grande casa automobilistica coreana, ha pubblicato sul suo sito web i produttori di batterie per tutti i suoi modelli di veicoli elettrici nel fine settimana, mentre Kia, un altro produttore nazionale, ha rivelato i produttori di batterie per i suoi sette modelli di veicoli elettrici lunedì.
I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.
Inviando questo modulo consenti a pv magazine di usare i tuoi dati allo scopo di pubblicare il tuo commento.
I tuoi dati personali saranno comunicati o altrimenti trasmessi a terzi al fine di filtrare gli spam o se ciò è necessario per la manutenzione tecnica del sito. Qualsiasi altro trasferimento a terzi non avrà luogo a meno che non sia giustificato sulla base delle norme di protezione dei dati vigenti o se pv magazine ha l’obbligo legale di effettuarlo.
Hai la possibilità di revocare questo consenso in qualsiasi momento con effetto futuro, nel qual caso i tuoi dati personali saranno cancellati immediatamente. Altrimenti, i tuoi dati saranno cancellati quando pv magazine ha elaborato la tua richiesta o se lo scopo della conservazione dei dati è stato raggiunto.
Ulteriori informazioni sulla privacy dei dati personali sono disponibili nella nostra Politica di protezione dei dati personali.