Capacity market 2025, il TAR sospende l’esito dell’asta Terna

Share

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Roma ha accolto la richiesta si sospensione dei risultati dell’asta di Terna per il capacity market 2025 a seguito del ricorso della società aquilana Termica Celano S.r.l. per “illegittima esclusione”. A decretarlo è la sentenza n. 03645/2024.

Il 9 agosto la società Termica Celano ha depositato il ricorso n. 8741 avente oggetto “Provvedimento del 23.7.2024 – comunicazione di non ammissione al capacity market per l’anno 2025 come ‘unità di produzione da adeguare’ – esclusione dalla partecipazione all’asta madre per il 2025 – risarcimento danni”.

Nel dettaglio, con il provvedimento del 23.7.2024, Terna ha comunicato a Termica Celano la non ammissione al capacity market per l’anno 2025 in quanto “Unità di Produzione da Adeguare” in applicazione delle FAQ alla “Disciplina del Sistema di Remunerazione della Disponibilità di Capacità Produttiva di Energia Elettrica” approvata con Decreto MASE del 9.5.2024.

La società, ritenendosi “illegittimamente esclusa” ha richiesto il congelamento dell’esito d’asta e il risarcimento “del danno, patrimoniale e non, conseguente all’illegittima esclusione della ricorrente dal capacity market per l’anno 2025 quale ‘Unità di Produzione da Adeguare’, nonché di ogni altra posta di danno che ci si riserva fin d’ora di quantificare”.

Il TAR ha accolto l’istanza cautelare monocratica formulata e sospeso l’esito d’asta almeno fino al 5 settembre, data per cui è fissata la trattazione collegiale dell’istanza cautelare.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Il Piemonte limita gli impianti fotovoltaici intorno ai siti Unesco
22 Novembre 2024 La giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera con cui applica misure più restrittive per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra...