Le trasformazioni di ogni tipo richiedono alle organizzazioni di pensare in modo diverso, che si tratti di digitalizzazione o di decarbonizzazione, dice nel suo ultimo rapporto DNV, il fornitore di servizi di assicurazione e gestione del rischio.
“Utilizzando tutti i dati disponibili, riteniamo che l’industria eolica e quella solare possano potenzialmente guadagnare un ulteriore 5% nella produzione di energia dai loro impianti esistenti, se dotati della capacità di implementare qualsiasi modifica hardware, di controllo o software necessaria. Un incremento energetico del 5% è un valore molto significativo nel contesto della transizione energetica”, ha detto nel rapporto Andrew Oliver, Chief Technology Officer del Gruppo RES.
DNV ha condotto il sondaggio su 1.289 professionisti di lunga durata dell’industria energetica che rappresentano decine di sottosettori, tra cui la generazione, la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica, energie rinnovabili e stoccaggio, petrolio e gas, consumatori di energia industriale e tutti i tipi di organizzazioni di servizi e fornitori.
Nel sondaggio su quasi 1.300 professionisti senior del settore energetico, il 28% ha dichiarato che la propria organizzazione è leader di settore nella digitalizzazione e nelle strategie basate sui dati, mentre il 37% che ha affermato il contrario.
I fattori che impattano maggiormente la digitalizzazione per l’anno successivo sono secondo DNV:
- Resistenza al cambiamento
- Rischio di cybersecurity
- Problemi di qualità/gestione dei dati
- Costo delle trasformazioni/tecnologie digitali
- Mancanza di competenze digitali
- Mancanza di una strategia di digitalizzazione efficace
- Mancanza di investimenti
- Mancanza di condivisione dei dati all’interno del settore energetico
- Mancanza di standard di settore
- Problemi di compatibilità con partner e clienti
Di recente l’ETIP PV ha spiegato a pv magazine come l’integrazione nel sistema energetico del fotovoltaico debba passare a un sistema intelligente e digitalizzato, supportato in primo luogo da una produzione e un sistema fotovoltaici digitalizzati e in secondo luogo da un controllo intelligente della distribuzione.
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