Domani in Conferenza Unificata arriva la “Piattaforma digitale per le Aree idonee”

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Domani la Conferenza Unificata, composta dalla Conferenza Stato-Regioni e dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali, effettuerà la sua prima seduta ordinaria dopo la pausa estiva. Tra i punti all’ordine del giorno risulta anche uno relativo alla piattaforma digitale per le aree idonee.

Alle 12 di domani si riuniranno, eccezionalmente in videoconferenza, ministri e rappresentanti di Regioni e Province in occasione della seduta ordinaria della Conferenza Unificata. Alla convocazione, articolata in dieci punti, è stata aggiunta un’integrazione che prevede una “Intesa, ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, recante la disciplina e la regolamentazione delle modalità di funzionamento della piattaforma digitale per le aree idonee”.

L’articolo 21 del decreto legislativo n. 199/2021 è intitolato “Piattaforma digitale per le Aree idonee”. Il testo prevede la realizzazione di una piattaforma che possa “garantire un adeguato servizio di supporto alle Regioni e alle Province autonome nel processo di individuazione delle aree idonee e nelle attività di monitoraggio ad esso connesse”.

La piattaforma, da norma, doveva essere realizzata “con decreto del Ministero della transizione ecologica da emanarsi, previa intesa in sede di Conferenza unificata […] entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto”. Quell’intesa in sede di Conferenza unificata potrebbe ora arrivare quasi tre anni dopo l’entrata in vigore del decreto.

L’onere di realizzare la piattaforma spetterà al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) “con la finalità di includere tutte le informazioni e gli strumenti necessari alla Regioni e Province autonome per connettere ed elaborare i dati per la caratterizzazione e qualificazione del territorio, anche in relazione alle infrastrutture già realizzate e presenti nonché in relazione a quelle autorizzate e in corso di autorizzazione, la stima del potenziale e la classificazione delle superfici e delle aree”.

La piattaforma, infine, dovrebbe contenere i dati di monitoraggio di cui all’articolo 48 “Monitoraggio PNIEC, Sistema Statistico Nazionale, Relazioni”, aggiornati e integrati dal GSE, che riguardano, tra le altre cose: quote dei consumi energetici coperti da fonti energetiche rinnovabili; raggiungimento degli obiettivi, intermedi e al 2030; assicurare la produzione e l’informazione statistica sui consumi finali di energia.

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