Il Brasile lancerà un’asta per lo stoccaggio di energia su larga scala nel 2025

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Il Ministero brasiliano delle Miniere e dell’Energia ha annunciato l’intenzione di aprire una consultazione pubblica per un’asta di riserva di capacità incentrata esclusivamente sullo stoccaggio a batteria. L’asta è prevista per il 2025.

Il ministro dell’Energia, Alexandre Silveira, ha dichiarato che il governo prevede di organizzare un’altra asta precedentemente programmata nel 2024 per la capacità di riserva da fonti termiche e idroelettriche. L’obiettivo dell’asta delle batterie è promuovere la tecnologia delle batterie in Brasile e attirare grandi produttori come Huawei dalla Cina e da altri Paesi.

Silveira ha sottolineato l’importanza di utilizzare le batterie per supportare le fonti energetiche intermittenti, come l’eolico e il solare, senza affrettare il processo o sovraccaricare i consumatori. Ha dichiarato che la priorità del governo è ridurre i costi dell’energia e garantire la sicurezza energetica, nonostante le pressioni per accelerare i progetti.

Il ministro ha affermato che il Brasile dispone di energia contrattuale sufficiente a soddisfare la domanda, anche in caso di grave siccità. Ha inoltre sottolineato l’attivazione di centrali termiche per compensare la ridotta produzione idroelettrica.

“Abbiamo abbastanza energia contrattuale”, ha affermato Silveira, sottolineando che le future aste mirano a garantire la sicurezza energetica per i prossimi sei-sette anni.

Silveira ha aggiunto che la domanda di energia del Brasile sta aumentando a causa degli effetti climatici, indicando la necessità di raddoppiare la capacità termica del Paese entro il 2031. Ha inoltre richiesto un piano di emergenza per mantenere la stabilità del sistema durante i mesi estivi.

 

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