Statkraft ha ottenuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea per la creazione di un sito di produzione di idrogeno a Emden, in Germania. La società è stata selezionata per negoziare una decisione di sovvenzione fino a 107 milioni di euro (115,97 milioni di dollari) per il suo progetto che comprenderà un impianto di elettrolisi da 200 MW e un sistema di pompe di calore da 50 MW. Statkraft ha poi dichiarato che prevede di prendere una decisione finale di investimento per il suo progetto pilota di idrogeno verde da 10 MW entro la fine dell’anno.
Neste, compagnia finlandese di raffinazione di idrocarburi, ha deciso di non investire in un progetto di elettrolisi da 120 MW per la produzione di idrogeno rinnovabile nella sua raffineria di Porvoo, in Finlandia. La decisione fa seguito alla fase di ingegneria di base, iniziata nel maggio 2023. “Le ragioni alla base del ritiro sono le difficili condizioni di mercato e i risultati finanziari dell’azienda, che richiedono una valutazione critica di qualsiasi nuovo investimento”, hanno fatto sapere dalla raffineria finlandese. “La valutazione di questo progetto è stata influenzata dalle strette limitazioni all’uso di idrogeno rinnovabile nei processi della raffineria per soddisfare l’obbligo di distribuzione nazionale finlandese”.
DHL Supply Chai e Diageo North America hanno annunciato l’intenzione di aggiungere due camion elettrici a celle a combustibile, alimentati a idrogeno, alla loro flotta statunitense. La Nikola Corp. ha dichiarato che impiegherà camion di Classe 8 alimentati da un rifornitore modulare Hyla presso il campus Diageo di Plainfield, Illinois.
Eternal Power, sviluppatore di rinnovabili con sede ad Amburgo, si è assicurata un “contratto preliminare” da 2,3 miliardi di euro per la vendita di idrogeno verde da un progetto che sarà costruito vicino a Rostock, in Germania. Lo sviluppatore tedesco dovrebbe costruire un elettrolizzatore da 80 MW che potrebbe essere scalato fino a 400 MW. La costruzione della prima fase vicino al porto del Mar Baltico inizierà probabilmente alla fine del 2026.
Air Liquide ha dichiarato di aver registrato una crescita degli ordini relativi all’idrogeno provenienti dalla Cina. Il fornitore francese di gas industriali ha detto che la regione Asia-Pacifico ha registrato una crescita del 4,1% nel terzo trimestre del 2024, generando 1.340 milioni di euro di ricavi. Le vendite nelle grandi industrie hanno registrato un aumento del 6,6%, in particolare grazie al lancio di una grande unità di idrogeno in Cina a marzo, ha aggiunto Air Liquide.
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