Saint-Gobain Italia ha inaugurato di recente un impianto fotovoltaico da 4,65 MW nello stabilimento di Vidalengo di Caravaggio (Bergamo), che, con una superficie di 70.000 m2 , si estende anche al Comune di Treviglio. L’impianto è realizzato da Metlen Energy & Metals.
La società greca spiega a pv magazine Italia di aver installato 7.920 pannelli bifacciali da 570 W, inverter di stringa e un sistema di montaggio single axis portrait, aggiungendo che l’impianto produrrà “oltre 7,1 GWh di energia all’anno”.
Metlen, presente in 40 Paesi, ha poi spiegato di considerare l’Italia il terzo mercato più importante dopo Grecia e Gran Bretagna. In Italia, la società riferisce di aver già ottenuto autorizzazioni per impianti RES per un totale di 1,8 GW e di aver già costruito un totale di 146 MW nel Bel Paese.
La società precedentemente conosciuta come Mytilineos ha una pipeline di oltre 4 GW, di cui la maggioranza FV: 2,3 GW di solare fotovoltaico, 1,1 GW di BESS, 280 MW di eolico onshore e 40 MW di idrogeno verde. La maggior parte dei progetti sono in Sardegna (910 MW), Puglia (750 MW), Emilia-Romagna (438 MW), Piemonte (333 MW) e Sicilia (241 MW).
“Per quanto riguarda gli investimenti, sulla base dell’attuale pipeline di Metlen, circa 3,3 miliardi di euro saranno investiti in Italia nei prossimi 4 anni”, si legge nella presentazione della società greca distribuita in occasione di Enlit a Milano dal 22 al 24 ottobre.
Durante Enlit l’ufficio stampa ha spiegato poi a pv magazine Italia che la società sta assumendo 5-6 persone su Milano al mese, puntando a crescere: dagli attuali 134 impiegati in Italia a 400 persone nel 2026.
Reuters ha di recente pubblicato un articolo secondo il quale Metlen, come anche Sixth Street e Asterion, sono tra i possibili acquirenti di una partecipazione in una futura impresa che combini gli asset dell’azienda energetica italiana Sorgenia con quelli dell’impresa solare EF Solare. Secondo l’articolo le società dovrebbero presentare le loro offerte vincolanti entro la fine di ottobre.
Lo stabilimento di Caravaggio
“Entro la metà del 2025, infatti, lo stabilimento sarà il primo al mondo dedicato alla produzione di prodotti per l’isolamento termo-acustico a dotarsi di una stufa innovativa che massimizzi l’elettrificazione, consentendo una riduzione dei gas serra durante il processo di lavorazione”, ha scritto Saint-Gobain Italia nel comunicato stampa pubblicato il 19 ottobre, aggiungendo che il passaggio a una gestione elettrica consentirà di aumentare l’efficienza energetica del processo.
La società italiana del gruppo francese propone sul mercato i prodotti a marchio Isover per l’isolamento termo-acustico destinati ai settori dell’edilizia, dell’industria e della marina.
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