Il Mase approva regole operative per Energy release 2.0

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Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha approvato, con decreto direttoriale n. 11/2024, le regole operative per il meccanismo incentivante previsto dal decreto ministeriale n. 268 del 23 luglio, ovvero il DM Energy release 2.0.

Il documento è stato elaborato e trasmesso al Ministero dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Le regole, si legge nel testo, forniscono le informazioni necessarie per garantire il rispetto delle previsioni del DM Energy Release 2.0.

Possono presentare richiesta di accesso all’incentivo i clienti finali energivori ovvero le imprese iscritte, alla data di pubblicazione del bando, nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica istituito presso la Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (Csea). I clienti energivori in forma aggregata dovranno individuare un soggetto aggregatore che agirà come controparte con il quale il GSE sottoscriverà il contratto di anticipazione ed eventualmente di restituzione.

Nell’ambito della manifestazione di interesse, il cliente finale energivoro, singolo o in forma aggregata, dovrà indicare il volume di energia elettrica richiesto in anticipazione che non potrà essere in nessun caso superiore, su base annua, ai consumi medi annui rilevanti ai fini dell’iscrizione nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica tenuto dalla Csea. In caso di cliente finale in forma aggregata, i requisiti valgono per ciascuna delle imprese facenti parte dell’aggregazione.

Il volume di energia elettrica offerto in anticipazione è assegnato su base annua e ripartito mensilmente secondo i profili di cessione individuati dal GSE (Tabella 1) ai clienti finali in relazione alla quantità richiesta con la manifestazione di interesse.

Immagine: GSE

Se l’ammontare complessivo di energia elettrica richiesto da tutti i partecipanti alla manifestazione di interesse eccede la quantità nella disponibilità del GSE, la quantità sarà assegnata in modo proporzionale alle richieste ricevute. L’algoritmo – specifica il GSE – assegnerà un valore di energia in MWh l’anno arrotondato per difetto.

Completata la procedura di assegnazione, il GSE comunicherà la quantità di energia oggetto di anticipazione con lettera di esito pubblicata all’interno del portale messo a disposizione, anche per i casi di esclusione dalla procedura. Il cliente finale/aggregatore dovrà sottoscrivere il contratto di anticipazione entro 30 giorni solari decorrenti dalla pubblicazione della lettera di esito sull’Area Clienti.

Il GSE inoltre, come elemento informativo utile all’approvvigionamento di energia da parte dei clienti finali, ha pubblicato una tabella con la ripartizione sui volumi 2023 delle vendite per zona di mercato di seguito riportata.

Immagine: Ripartizione sui volumi 2023, GSE

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