La startup italiana Hybitat Srl, un’unità dell’azienda energetica italiana SIT Group, ha lanciato un nuovo sistema di generazione e stoccaggio di idrogeno verde per applicazioni in singole unità abitative, comunità energetiche, aziende a basso consumo energetico ed edifici pubblici.
“In anticipo rispetto ai piani di sviluppo, Hybitat ha concluso nei giorni scorsi la vendita di un primo sistema con una capacità di 200 kWh di energia”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda a pv magazine. “Sarà installato nel primo trimestre del 2025 in una residenza privata in un prestigioso contesto architettonico del XVIII secolo”.
Il sistema utilizza l’energia solare in eccesso proveniente da impianti fotovoltaici su tetto per produrre idrogeno attraverso un elettrolizzatore. L’idrogeno viene poi immagazzinato in un’unità di stoccaggio costituita da un serbatoio metallico di idrogeno. Quando l’abitazione ha bisogno di più energia, l’idrogeno può essere riconvertito in elettricità tramite una cella a combustibile o fornito all’utente in forma gassosa per scopi diversi.
La versione standard del nuovo prodotto è costituita da un’unità principale interna e da un’unità di stoccaggio che può essere installata all’interno o all’esterno.
L’unità principale ospita un convertitore DC/DC, un inverter DC/AC, un demineralizzatore d’acqua, un elettrolizzatore, un essiccatore di idrogeno, una batteria a litio tampone e una cella a combustibile. Misura 645 mm x 1.150 mm x 1.860 mm e pesa 400 kg. Ha una potenza in ingresso fino a 4 kW, una tensione in ingresso fino a 500 V e una tensione in uscita fino a 253 V.
“L’elettrolizzatore utilizza la tecnologia a membrana a scambio anionico (AEM), mentre la cella a combustibile utilizza la tecnologia a membrana elettrolitica polimerica (PEM)”, ha dichiarato il portavoce senza fornire ulteriori dettagli.
L’unità di stoccaggio misura 460 mm x 1.150 mm x 1.110 mm e pesa 300 kg. Ha una capacità di stoccaggio dell’idrogeno di 3 kg e una capacità energetica di 100 kWh.
L’azienda offre anche due versioni più grandi del prodotto per condomini e grandi edifici. La prima prevede un’unità principale e due unità di stoccaggio, mentre la seconda comprende due unità principali e due unità di stoccaggio.
“Il sistema è stato convalidato secondo gli standard che consentono la certificazione di conformità alla Direttiva Macchine, un riferimento per le macchine di questo tipo a livello europeo”, ha dichiarato il portavoce.
I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.
Inviando questo modulo consenti a pv magazine di usare i tuoi dati allo scopo di pubblicare il tuo commento.
I tuoi dati personali saranno comunicati o altrimenti trasmessi a terzi al fine di filtrare gli spam o se ciò è necessario per la manutenzione tecnica del sito. Qualsiasi altro trasferimento a terzi non avrà luogo a meno che non sia giustificato sulla base delle norme di protezione dei dati vigenti o se pv magazine ha l’obbligo legale di effettuarlo.
Hai la possibilità di revocare questo consenso in qualsiasi momento con effetto futuro, nel qual caso i tuoi dati personali saranno cancellati immediatamente. Altrimenti, i tuoi dati saranno cancellati quando pv magazine ha elaborato la tua richiesta o se lo scopo della conservazione dei dati è stato raggiunto.
Ulteriori informazioni sulla privacy dei dati personali sono disponibili nella nostra Politica di protezione dei dati personali.