Mercato italiano non il più caro in Europa, superato da Germania e Olanda: convergenza dei prezzi?

Share

Nella prima settimana di novembre, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono aumentati rispetto alla settimana precedente. Il mercato Nord Pool dei Paesi nordici ha raggiunto il maggiore aumento percentuale dei prezzi, pari al 198%, mentre il mercato IPEX dell’Italia ha registrato l’aumento percentuale minore, pari al 5,4%. Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 12% del mercato N2EX del Regno Unito e il 35% del mercato EPEX SPOT della Germania.

Questo suggerisce, ancora una volta, che il mercato dell’elettricità italiano è meno sensibile, almeno per ora, alle variazioni dei livelli di produzione delle fonti rinnovabili e dei prezzi dell’energia: prezzi piuttosto sostenuti, diminuzione della produzione di energia da eolico e fotovoltaico, domanda di elettricità in aumento del 10% rispetto alla settimana precedente non hanno di fatto influito molto sui prezzi in Italia.

Da sottolineare poi che, per la prima volta dalla settimana del 24 giugno, il mercato tedesco è stato quello con la media settimanale più alta. Nella prima settimana di novembre, le medie settimanali hanno superato i 110 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. Unica eccezione il mercato nordico, che ha registrato la media settimanale più bassa, 32,39 €/MWh. Al contrario, il mercato tedesco ha raggiunto la media settimanale più alta, 146,20 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 110,45 €/MWh nel mercato MIBEL del Portogallo a 135,11 €/MWh nel mercato olandese.

“Per quanto riguarda i prezzi orari, martedì 5 novembre, dalle 18:00 alle 19:00, i mercati spagnolo, francese, italiano e portoghese hanno registrato un prezzo di 193,00 €/MWh. Questo prezzo è stato il più alto dal 24 ottobre 2023 nei mercati spagnolo e portoghese e dal 2 dicembre 2023 nel mercato francese. Il 6 novembre, dalle 17:00 alle 18:00, nei mercati tedesco e olandese, i prezzi sono stati di 820,11 €/MWh e 550,00 €/MWh, i più alti in quei mercati rispettivamente dal 27 giugno 2024 e dal 17 dicembre 2022. Lo stesso giorno, dalle 18:00 alle 19:00, i mercati belga e britannico hanno raggiunto i prezzi più alti dal 18 dicembre 2022, rispettivamente 363,11 €/MWh e 329,09 £/MWh”, ha scritto AleaSoft.

Produzione di energia fotovoltaica e eolica

Nella settimana del 4 novembre, rispetto alla settimana precedente, la produzione di energia solare fotovoltaica è diminuita in Italia del 23%, mentre è aumentata in Spagna del 21%.

“Il 6 novembre, i mercati spagnolo e portoghese hanno raggiunto i record di produzione di energia solare fotovoltaica per l’undicesimo mese dell’anno. La Spagna ha registrato la più alta produzione giornaliera storica per il mese di novembre, 109 GWh, mentre il Portogallo ha raggiunto il secondo valore più alto, 13 GWh, solo dopo il record raggiunto la settimana precedente”, ha detto AleaSoft Energy Forecasting.

Per la settimana dell’11 novembre, le previsioni di produzione di energia solare della società di consulenza spagnola indicano aumenti nei mercati spagnolo e tedesco (dove la produzione di energia fotovoltaica è diminuita del 40% settimana scorsa), mentre prevedono un’ulteriore diminuzione della produzione di energia solare nel mercato italiano.

Nella prima settimana di novembre, la produzione di energia eolica è diminuita in tutti i principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato un calo del 28%, quello tedesco il calo maggiore, pari al 61%. Per la seconda settimana di novembre, le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting indicano un aumento della produzione con questa tecnologia in tutti i mercati europei analizzati.

Domanda di elettricità

Nella prima settimana di novembre, la domanda di elettricità è aumentata in tutti i principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato l’aumento più consistente, pari al 10%, seguito da quelli belga e francese con aumenti rispettivamente del 9,2% e dell’8,0%. Il mercato olandese ha registrato un aumento della domanda per la settima settimana consecutiva.

“La ripresa dell’attività lavorativa durante la settimana, dopo la festività del 1° novembre, in cui si è celebrata la festa di Ognissanti a livello nazionale in Spagna, Portogallo, Italia e Belgio e in alcune regioni della Germania, insieme al calo delle temperature medie nella maggior parte dell’Europa, ha favorito l’aumento della domanda in tutti i mercati analizzati”.

Secondo le previsioni di AleaSoft Energy Forecasting, la domanda aumenterà nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei per la settimana dell’11 novembre, tranne che in Germania e Belgio.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Il Piemonte limita gli impianti fotovoltaici intorno ai siti Unesco
22 Novembre 2024 La giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera con cui applica misure più restrittive per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra...