Fotovoltaico con accumulo: in 20 anni risparmio di 17.500 euro per una famiglia media

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Senec, azienda che produce sistemi d’accumulo intelligenti ha di recente diffuso un calcolo che spiega come la tecnologia del fotovoltaico più accumulo consenta di ridurre le bollette energetiche e di avere una maggiore indipendenza energetica e stabilità finanziaria, trasformando il cosiddetto “debito energetico” in un investimento a lungo termine.

Il “debito energetico” rappresenta la spesa complessiva che una famiglia deve sostenere per soddisfare i propri consumi elettrici nel corso degli anni. Questo include tutte le fonti di utilizzo dell’energia, come elettrodomestici, illuminazione, piani cottura a induzione, pompe di calore e stazioni di ricarica per auto elettriche. In vent’anni, i costi possono raggiungere decine di migliaia di euro, aggravati dall’aumento progressivo del prezzo dell’energia.

“Una famiglia con un consumo medio di 3.600 kWh all’anno e un costo dell’energia di 0,35 €/kWh potrebbe arrivare a spendere oltre 30.615 euro in vent’anni, considerando un incremento annuo del 2% delle tariffe”, spiega Senec, che riporta il caso tipo di una “Casa Rossi”, dotata di un impianto fotovoltaico da 3,9 kWp abbinato a un sistema di accumulo.

“Grazie a questa scelta, la spesa complessiva per l’energia scenderebbe a 13.113 euro, considerando il costo dell’impianto, con detrazione fiscale del 50%, e le residue bollette elettriche. Questo si traduce in un risparmio netto di 17.502 euro in vent’anni”.

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