Decreto Emergenze include ruolo del GSE come garante di ultima istanza per PPA

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Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge relativo a misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza (decreto Emergenze), intervenendo nella mitigazione del rischio finanziario dei contratti PPA.

“Al fine di assicurare l’attuazione entro la fine del 2024 della riforma n. 4 del capitolo Repower del PNRR, si prevede che: il Mase definisca criteri e condizioni in base ai quali il GSE assume il ruolo di garante di ultima istanza”, si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri.

Il garante di ultima istanza gestisce i rischi di inadempimento di controparte nei contratti di lungo termine da fonti rinnovabili.

Il Consiglio dei ministri ha poi deciso che il Mase, sentita Arera, definisca con decreto ministeriale i requisiti e gli obblighi di garanzia per i contraenti, nonché le misure disciplinari, in caso di inadempimento.

Arera dovrà poi definire il corrispettivo a carico dei contraenti per l’accesso alla garanzia di ultima istanza fornita dal GSE.

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