Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato il decreto n. 312 del 20 dicembre 2024 con cui dispone la riapertura dei termini dell’avviso pubblico per interventi in materia di energia rinnovabile ed efficienza energetica nei porti.
La riapertura fa riferimento al decreto “Green ports” del 25 agosto 2021. Il nuovo avviso intende assegnare le quote residue di circa 65.052.000 euro sui 225.000.000 stanziati per la misura. Tra le tipologie di intervento ammissibili rientrano gli “impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, incluse le diverse tecnologie di accumulo e/o produzione di idrogeno”.
La dotazione finanziaria complessiva è suddivisa tra le nove Autorità di Sistema Portuale italiane. In particolare, i residui disponibili sono così ripartiti:
- Mar Ligure Occidentale – 1.815.200,00 €
- Mar Ligure Orientale – 0 €
- Mar Tirreno Settentrionale – 16.867.000,00 €
- Mar Tirreno Centro Settentrionale – 3.628.391,19 €
- Mar Adriatico Centrale – 9.494.600,00 €
- Mar Adriatico Centro Settentrionale – 6.615.622,00 €
- Mar Adriatico Settentrionale – 14.012.778,32 €
- Mar Adriatico Orientale – 0 €
- Mare di Sardegna – 12.618.479,98 €
Le proposte progettuali possono essere presentate esclusivamente via posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo TBM@nullpec.mase.gov.it entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto (avvenuta oggi, 9 gennaio) nella sezione “Bandi e Avvisi” del sito web istituzionale del Mase, ovvero entro il 9 febbraio. La PEC dovrà recare nell’oggetto il codice “GPPNRR2024”.
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