Un gruppo di ricercatori in Germania ha prodotto una panoramica completa delle strutture e delle caratteristiche degli accordi di acquisto di energia (power purchase agreement o PPA) esistenti, nel tentativo di supportare decisori politici, scienziati ed investitori nell’implementazione delle proprie analisi e scelte in materia di PPA.
“Data la natura a volte complessa dei PPA, questa mancanza di una classificazione appropriata complica ulteriori ricerche e l’adozione da parte di determinate tipologie di contratto da parte dei professionisti del settore”, hanno affermato gli studiosi. “Pertanto, questo studio fornisce nuove informazioni identificando, descrivendo e classificando diverse strutture di PPA per fornire una panoramica, consentendo un migliore orientamento e comparabilità”.
Il gruppo di ricerca ha identificato diverse strutture di PPA in base alla loro caratteristica contrattuale principale e ha notato che queste strutture non sono reciprocamente esclusive. I parametri principali sono le tecnologie di generazione, i certificati di attributi energetici (EAC), la durata delle attività di generazione e la durata del contratto, il tipo di controparte, la molteplicità di parti, la direzione di fornitura, l’ubicazione delle attività, il bilanciamento di terze parti, la fisicità della fornitura, le strutture di prezzo, gli schemi di fornitura, l’utilizzo dello stoccaggio, i sussidi e l’assicurazione.
Gli accademici hanno anche creato una “scatola morfologica” che include tutte le 18 tipologie PPA da loro identificate.
“Mentre crea una panoramica strutturale dei parametri contrattuali PPA rinnovabili noti, il box morfologico fornisce anche un metodo per progettare contratti PPA differenziati rispettando vincoli e interdipendenze tra diversi parametri contrattuali”, ha sottolineato il team, spiegando che il box contiene altri tre parametri: progetto, controparti e contratto. “Inoltre, può essere utilizzato per stimare la quantità di rischio sostenuta dalle diverse parti contrattuali”.
Inoltre, il box morfologico crea interdipendenze tra i parametri contrattuali dei PPA.
“Dato che il campo dei PPA è in continua evoluzione e finora non esiste una definizione standardizzata per la maggior parte dei parametri disponibili, questa analisi non può garantire pienamente un set completo di interdipendenze esistenti”, hanno specificato i ricercatori. “Tuttavia, tutte le interdipendenze note sono caratterizzate in base ai dati disponibili”.
I risultati della ricerca, hanno concluso, mirano anche a supportare la standardizzazione dei contratti.
La classificazione è stata presentata nello studio “Review and morphological analysis of renewable power purchasing agreement types”, pubblicato in Renewable and Sustainable Energy Reviews. Il gruppo comprende scienziati della Carl von Ossietzky University di Oldenburg e della FernUniversität di Hagen.
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