Prezzi dell’elettricità in aumento in Europa, mercato italiano il secondo più caro

Share

Nella settimana del 13 gennaio, le medie settimanali hanno superato i 130 €/MWh in quasi tutti i mercati elettrici europei analizzati. Fa eccezione il mercato nordico, che ha registrato la media più bassa, 21,25 €/MWh. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting nella sua analisi settimanale, sottolineando una certa convergenza dei prezzi a livello europeo.

“I mercati italiano e tedesco hanno raggiunto le medie settimanali più alte, rispettivamente 147,43 €/MWh e 147,93 €/MWh. Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da 132,86 €/MWh nel mercato portoghese a 142,98 €/MWh nel mercato olandese”, ha detto la società di consulenza spagnola.

Nella terza settimana di gennaio, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono infatti aumentati. Fanno eccezione il mercato N2EX del Regno Unito e il mercato Nord Pool dei Paesi nordici, con cali rispettivamente del 13% e del 58%. Il mercato EPEX SPOT della Germania ha registrato il maggior aumento percentuale dei prezzi, pari al 63%.

“Nel resto dei mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono aumentati tra il 12% del mercato IPEX in Italia e il 57% del mercato MIBEL in Spagna”.

Motivazioni: aumento della domanda, diminuzione delle temperature, aumento del prezzo del gas e ETS, calo dell’eolico

Nella settimana del 13 gennaio, la domanda di elettricità è aumentata nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato francese ha registrato l’aumento maggiore, pari al 15%, mentre il mercato belga ha registrato la crescita minore, pari all’1,0%. Durante la settimana passata, le temperature medie sono state inferiori a quelle della settimana precedente nella maggior parte dei mercati analizzati.

“La diminuzione delle temperature medie ha favorito l’aumento della domanda in questi mercati, ulteriormente accentuata dalla ripresa dell’attività dopo la festività del 6 gennaio, il giorno dei Re Magi, celebrata in alcuni mercati la settimana precedente”, ha detto AleaSoft Energy Forecasting.

Nella terza settimana del 2025, la produzione di energia eolica è diminuita in tutti i principali mercati europei rispetto alla settimana precedente. Il mercato italiano ha registrato il calo minore, pari al 19%, mentre il mercato francese ha registrato il calo maggiore, pari al 69%.

Per la settimana del 20 gennaio, secondo le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting, la produzione aumenterà nei mercati francese, tedesco e spagnolo. Al contrario, i mercati portoghese e italiano continueranno a registrare cali di produzione con questa tecnologia.

A questo da aggiungersi l’aumento del prezzo del gas e degli ETS: i futures sul gas TTF nel mercato ICE per il FrontMonth hanno raggiunto, sono rimasti al di sopra dei 46 €/MWh, influenzati dalle temperature più fredde e dalla diminuzione dei livelli di riserva europei, mentre i futures sull’ETS hanno registrato il loro prezzo di liquidazione massimo settimanale il 17 gennaio, pari a 79,26 €/t. “Secondo i dati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, questo prezzo è stato superiore del 5,9% rispetto al venerdì precedente e il più alto dal 28 maggio 2024”.

Il fotovoltaico ha tamponato questi fattori rialzisti. Nella settimana del 13 gennaio, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata nei principali mercati elettrici europei rispetto alla settimana precedente. I mercati tedesco e francese hanno continuato la loro tendenza al rialzo per la seconda settimana consecutiva, mentre i mercati italiano e iberico hanno invertito la loro tendenza dopo due settimane di calo.

Nella quarta settimana di gennaio, le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Energy Forecasting indicano un aumento nei mercati tedesco e italiano, mentre prevedono una diminuzione nel mercato spagnolo.

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Confindustria chiede alla Camera di permettere al GSE di rivendere sul mercato contratti di lungo termine
21 Gennaio 2025 Così, dice l'associazione degli industriali, il GSE non drenerebbe liquidità dal mercato delle rinnovabili di lungo termine ma fungerebbe da contropa...