L’Umbria accelera sulle comunità energetiche

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La giunta regionale dell’Umbria ha adottato la delibera n. 59 del 30 gennaio che dà attuazione alla legge regionale n. 6/2024 sulle comunità energetiche rinnovabili (CER).

La delibera prevede lo stanziamento di 110.000 euro per promuovere la costituzione delle CER negli enti pubblici. “Si tratta di risorse soltanto iniziali che sono ancora esigue, ma che sicuramente andremo a rifinanziare”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Thomas De Luca.

Possono presentare domanda di contributo le amministrazioni comunali e provinciali, Adisu, Ater, Arpa, Aziende ospedaliere e Aziende Sanitarie. Per essere ammessi al beneficio i soggetti pubblici devono essere formalmente membri di una CER costituita tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.

Ogni CER può presentare una sola istanza di partecipazione tramite uno dei suoi membri. Ogni soggetto proponente può presentare più istanze, riferite a differenti comunità energetiche di cui risulti membro. Le spese ammissibili includono studi di pre-fattibilità e consulenze specialistiche, spese legali per la formazione giuridica della comunità e spese amministrative e legali, spese tecniche relative agli impianti a fonti rinnovabili.

L’assessore De Luca ha inoltre ricordato che “il tema delle aree idonee è prioritario. Nei prossimi mesi solleciteremo la ricognizione delle aree di proprietà pubblica”.

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