Dai dati Terna sul sistema elettrico a gennaio emerge che, rispetto allo stesso periodo del 2024, c’è stata una decrescita della produzione fotovoltaica (-0,5%; 1.528 GWh) ed eolica (-8,7%; 2.568 GWh). La richiesta di energia elettrica a gennaio è stata soddisfatta per il 50,4% dalla produzione da fonti fossili e per il 31,9% da fonti energetiche rinnovabili. La restante quota proviene dal saldo estero.
La richiesta di energia elettrica a gennaio 2024 è stata soddisfatta per il 57,29% dalla produzione da fonti fossili e per il 42,7% da fonti energetiche rinnovabili.
Il rapporto 2025
Nel rapporto si legge che “la riduzione della produzione fotovoltaica (-8 GWh) è dovuta al contributo positivo dell’aumento di capacità in esercizio (+328 GWh) e dalla minore producibilità legata all’irraggiamento (-336 GWh)”. Per quanto riguarda l’eolico, invece, “la riduzione (-246 GWh) è dovuta all’effetto combinato dell’aumento della capacità eolica in esercizio (+136 GWh) e della minore ventosità (-382 GWh)”.
Il documento, dunque, fa riferimento esclusivamente a questioni metereologiche. Fonti Terna hanno confermato a pv magazine Italia che la società esclude che altre possibilità potrebbero aver influenzato la riduzione della produzione nonostante una maggiore capacità in esercizio.
L’andamento della produzione totale netta destinata al consumo nel mese di gennaio è superiore (+5,2%) rispetto allo stesso mese del 2024. Di questi 8.594 GW sono di FER (-4,6%) e 13.584 non FER (+12,4%). A gennaio la richiesta di energia elettrica complessiva è stata di 26.936 GWh, in aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+1%) e al 2023 (+3,7%).
Il valore della domanda di energia elettrica è stato ottenuto con un giorno lavorativo in meno (21 vs 22) e una temperatura media mensile pressoché invariata rispetto a gennaio 2024, ma superiore di circa 1,4 C° alla media degli ultimi dieci anni. La variazione tendenziale di gennaio 2025 (rispetto a gennaio 2024) dell’indice dei consumi elettrici industriali risulta negativa (-2,4%) con dati grezzi.
A gennaio 2025 la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 421 MW. Il valore è inferiore di 266 MW (-39%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A gennaio 2025 la capacità eolica in esercizio è aumentata di 2 MW. Nello stesso periodo del 2024 l’incremento era stato di 32 MW, registrando pertanto una riduzione di 30 MW (-95%).
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