Energy release 2.0, presentate 559 richieste per 70 TWh

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Sono 559 da parte di 3.400 soggetti le domande presentate per accedere all’Energy Release 2.0. In totale il volume di energia elettrica supera i 70 TWh, lo rende noto il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase).

Il 6 febbraio scorso, su indicazione del ministero, il Gestore dei servizi energetici (GSE) aveva prorogato il termine per le manifestazioni di interesse a ieri, 3 marzo.

Oggi il Mase ha comunicato i dati inoltrati dal GSE che gestisce la misura con cui le imprese energivore potranno realizzare nuova capacità di generazione da fonte rinnovabile.

Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha dichiarato che “si tratta di un buon risultato, che dimostra l’efficacia di una misura di contenimento dei costi energetici del sistema industriale italiano”. La misura consentirà di realizzare nuova capacità di energia da fonti rinnovabile per oltre 5 GW di potenza.

Con l’aggiornamenti di inizio febbraio il Mase ha inoltre previsto un incremento del quantitativo di energia assegnabile aumentandolo a 24 TWh/annui.

Nelle prossime settimane saranno svolte tutte le attività propedeutiche all’aggiudicazione dell’energia da parte del GSE che prevede l’assegnazione a ogni soggetto energivoro o aggregatore di una quota di energia rimodulata rispetto al volume previsto dal bando. La comunicazione degli esiti sarà effettuata entro i primi giorni del mese di aprile.

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