Aree idonee Abruzzo: il testo approvato, in vigore dopo pubblicazione sul bollettino

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L’Abruzzo ha publicato il testo e il relativo verbale di seduta della legge sulle aree idonee dopo l’approvazione avvenuta venerdì scorso da parte del consiglio regionale.

Lorenzo Sospiri, presidente del consiglio regionale, aveva commentato l’approvazione evidenziando una “particolare attenzione alla valorizzazione dell’autoconsumo”.

Al proposito nella norma si legge che possono essere realizzati impianti fotovoltaici al servizio di una comunità energetica rinnovabile (CER) o destinati all’autoconsumo anche in alcuni terreni agricoli purché non superino la potenza massima di 1 MW. Ad esempio, le aree agricole ricadenti “nell’ex alveo del lago Fucino”, sono considerate non idonee a eccezione per questa tipologia di impianti.

I comuni per gli impianti di potenza fino a 1 MW possono prevedere compensazioni territoriali in misura non superiore allo 0,2% dei proventi su base annua. Queste disposizioni non valgono nei casi di impianti fotovoltaici installati su superfici o coperture, al servizio di CER, destinati all’autoconsumo o aventi una potenza inferiore a 200 kW.

Qualora un progetto di impianto ricada sia nelle aree definite idonee sia nelle aree definite non idonee, l’area è da ritenersi ordinaria con conseguente applicazione del regime amministrativo ordinario di cui al decreto legislativo 190/2024 e con esclusione delle procedure di semplificazione.

La legge entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nel bollettino ufficiale della Regione Abruzzo che di solito avviene di mercoledì e, nel documento di oggi, non è avvenuta. La prima pubblicazione utile potrebbe quindi essere quello del 26 marzo.

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