Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) ha comunicato che, a seguito delle segnalazioni da parte di operatori e associazioni di categoria, ha riaperto i termini per richiedere l’esenzione dalla fatturazione circa la restituzione dei ricavi.
Circa un mese fa Italia Solare, una delle principali associazioni del settore fotovoltaico in Italia, aveva fatto eco alle richieste dei propri soci definendo inappropriata la scelta del GSE di inviare ai proprietari di impianti fotovoltaici in Conto Energia con potenza superiore a 20 kW le fatture relative agli “extraprofitti“.
In particolare, segnalava l’associazione, “il GSE avrebbe dovuto quantomeno attendere il pronunciamento della Corte UE, che potrebbe rimettere in discussione il criterio di adeguatezza della tariffa base oltre la quale si richiede la restituzione dei ricavi”.
A seguito delle richieste pervenute da operatori e associazioni di categorie, il GSE ha comunicato ieri che entro e non oltre il 24 aprile si può inviare un’apposita segnalazione sul portale assistenza clienti selezionando “Presentazione richiesta” nell’area dedicata al Servizio “Extra Profitti”, indicando in oggetto il codice CENSIMP dell’impianto e il periodo cui la dichiarazione si riferisce.
Per coloro che invieranno la richiesta, il GSE attiverà le funzionalità del portale rendendo possibile dal 5 maggio al 30 maggio la presentazione della dichiarazione.
Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, ha commentato a pv magazine Italia: “Accogliamo con favore la decisione del GSE di riaprire i termini per l’invio delle dichiarazioni di esenzione dalla norma sugli extraprofitti. Si tratta di un segnale di attenzione nei confronti degli operatori che, per diverse ragioni, non erano riusciti a presentare tempestivamente la documentazione. Detto che per noi il provvedimento extraprofitti calato sul settore fotovoltaico, senza andare a toccare altri settori che hanno guadagnato ben di più, resta un’aberrazione”
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