Marzo ha invertito la tendenza al ribasso dei PPA, con 24 accordi resi pubblici per un totale di 1.556 MW, facendo così segnare un aumento del 129% su base mensile nei volumi dei PPA in Europa. Lo dice Pexapark nel suo report mensile, sottolineando il ruolo centrale dell’Italia per questo trend rialzista.
“Dopo un inizio d’anno lento, il primo trimestre si è concluso con un notevole aumento dei volumi appena stipulati, sebbene il numero di accordi sia rimasto stabile a livelli relativamente buoni con 24 annunci di PPA registrati”, ha scritto la società di market intelligence.
Le tecnologie principali del mese sono state il solare fotovoltaico (1.389 MW su 17 contratti) e l’eolico onshore (139 MW su quattro contratti).
Gli annunci di PPA sono stati effettuati in dieci paesi europei, con Spagna (686,9 MW, n. 6), Italia (380 MW, n. 4) e Polonia (152 MW, n. 2) in testa.
Mercato PPA in Italia
L’Italia è entrata nella classifica di Pexapark non solo perché ha registrato i secondi maggiori volumi del mese, ma anche per le caratteristiche qualitative delle operazioni.
L’Italia ha registrato 380 MW in quattro operazioni, un dato particolarmente elevato per un Paese in cui la dimensione media delle operazioni finora è di 39 MW.
“Le operazioni di Edison Energia con Prysmian (150 MW) e Data4 (150 MW) rappresentano le più grandi operazioni solari fotovoltaiche mai registrate, legate a singoli asset. Inoltre, i due annunci di PPA si classificano al 4° e 5° posto tra le più grandi operazioni di sempre del Paese”.
Nel primo trimestre del 2025 il Paese ha registrato un totale di 722 MW in 14 operazioni, suddivise in 613 MW di solare (n. 11) e 109 MW di eolico onshore (n. 3). Questi valori portano l’Italia al secondo posto tra i Paesi più attivi del primo trimestre in termini di volumi, avendo già contratto oltre il 70% dei volumi complessivi del 2024.
Analisi europea
In totale, nel primo trimestre sono stati registrati 3.026 MW di volumi PPA contrattualizzati su 73 contratti, in evidente calo rispetto all’equivalente dell’anno scorso, che si attestava a 4.279 MW su 93 contratti.
A marzo, la media mensile per il 2025 si attestava a 1.008 MW, circa il 30% in meno rispetto all’equivalente di marzo 2024 (1.426 MW).
Le aziende hanno rappresentato circa il 62% dei volumi resi pubblici con 962 MW, più del doppio rispetto al mese precedente, e circa l’80% del numero di accordi con 19 annunci di PPA, segnando un leggero calo del 9% su base mensile. I PPA delle utility hanno registrato un forte aumento dei volumi su base mensile. Da 51 MW a febbraio a 594 MW a marzo, il segmento offtake ha registrato un aumento di oltre il 100%, sebbene la stragrande maggioranza sia attribuibile a un PPA intragruppo di 446 MW.
Prezzi
I prezzi di riferimento dei PPA nell’ERCOT sono diminuiti in seguito ai recenti annunci tariffari. Un PPA solare medio di 10 anni, ad esempio, vale circa il 4% in meno rispetto a un mese fa, dice Pexapark.
Nel mese di marzo, i prezzi dei PPA europei hanno per lo più continuato la loro traiettoria discendente, estendendo il trend ribassista osservato a febbraio. L’EURO Composite di Pexapark si è attestato a 49,5 EUR/MWh, con un calo dell’1,4% rispetto alla chiusura dello scorso mese”, ha scritto la società svizzera.
La Polonia ha registrato il calo più marcato , con una flessione dei prezzi del 4,76% rispetto al mese precedente, seguendo i movimenti dei future polacchi a breve termine.
L’Italia ha seguito con un calo del 2,8%, segnando il secondo maggior calo mensile.
“Il calo è stato in gran parte influenzato da movimenti ribassisti nel mercato italiano del gas, con prezzi Cal26 e Cal27 in calo rispettivamente del 3,2% e del 4,9%”.
Principali operazioni per dimensione del PPA
Un PPA intragruppo in Spagna è in cima alla classifica di Pexapark nel rapporto di aprile sul mese di marzo.
“Nell’ambito di un’operazione di fusione e acquisizione in cui Enel ha venduto una quota di minoranza del 49,99% di EGPE Solar – un veicolo di Endesa che comprende quattro progetti fotovoltaici operativi per un totale di 446 MW – a Masdar, è stato annunciato che Enel ha firmato PPA quindicennali per l’acquisizione di tutta l’energia generata dal portafoglio”.
Come anticipato, Edison Energia, in qualità di venditore, occupa sia la posizione argento che quella bronzo legate alle operazioni solari in Italia. La società Prysmian acquisirà energia da un impianto da 150 MW, mentre la società IT Data4 acquisterà 50 GWh da un impianto da 148 MW, entrambi nella regione Lazio.
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