L’impianto fotovoltaico del nuovo Lidl produce più energia rispetto al suo fabbisogno

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Di recente Lidl ha aperto al pubblico il nuovo store di Villafranca, in provincia di Verona, presentandolo come “il punto vendita più sostenibile di Lidl Italia”.

“Questo negozio rappresenta il punto zero di un nuovo modo di concepire lo store fisico ed estende gli attuali confini di sostenibilità degli immobili retail; le sue caratteristiche ci permetteranno di ridurre il consumo di energia e diminuire le emissioni in atmosfera ed al termine della sua vita utile di non rappresentare un peso per l’ambiente, ma anzi un’opportunità di riutilizzo”, ha dichiarato Emilio Arduino AD Sviluppo Immobiliare e Servizi Centrali di Lidl Italia.

Tra le scelte impiantistiche adottate per c’è l’installazione di un impianto fotovoltaico da 550 kW con pannelli fotovoltaici bifacciali tra copertura e pensiline. Lidl ha dichiarato che “Questo punto vendita è dotato di un impianto fotovoltaico da 575.000 kWh/anno , in grado di produrre in un anno più energia rispetto al suo fabbisogno. Si tratta di ben 1.280 moduli bifacciali in grado di produrre energia su entrambi i lati, installati sul tetto e sulle pensiline ombreggianti dei parcheggi”.

“La produzione di energia da fotovoltaico di 550Kw è totalmente riutilizzata per le parti impiantistiche”, ha dichiarato continiarchitettura di Torrechiara, in provincia di Parma, studio che si è occupato della progettazione.

“Lo store ha caratteristiche uniche che lo differenziano da tutti gli oltre 12.200 supermercati Lidl nel mondo ed è stato ideato e realizzato in Italia in stretta collaborazione con la Casa Madre. La progettazione delle strutture, dell’involucro e della sistemazione ambientale curata dallo studio continiarchitettura è stata effettuata in coordinamento con gli uffici tecnici italiani e tedeschi della LIDL per arrivare ad una soluzione ripetibile in diversi contesti geografici”.

Oltre all’impianto fotovoltaico, sono state installate pompe di calore con refrigerante naturale propano, sono presenti sistemi di recupero del calore dai banchi frigo per riscaldare l’edificio e per il recupero delle acque meteoriche in cisterne sotterranee per irrigazione.

continiarchitettura spiega che altre cratteristiche chiave del progetto sono la struttura completamente in legno, un involucro altamente prestazionale con l’utilizzo di materiali naturali e riciclabili e la presenza di un’area verde dedicata al tema della biodiversità con specie arboree per gli insetti impollinatori.

“Questo negozio rappresenta il punto zero di un nuovo modo di concepire lo store fisico ed estende gli attuali confini di sostenibilità, non solo per gli standard Lidl, ma anche per tutti gli immobili del settore retail in generale. Le sue caratteristiche permettono di ridurre in modo sostanziale il consumo di energia, di limitare le dispersioni energetiche, di ottimizzare il freddo, di tagliare in modo significativo le emissioni in atmosfera e, infine, al termine della sua vita utile, di non rappresentare un peso per l’ambiente, ma anzi un’opportunità di riutilizzo”.

 

 

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