Siemens Energy ha concluso un accordo con il progetto Hamburg Green Hydrogen Hub (HGHH) – una partnership tra Luxcara e Hamburger Energiewerke – per la fornitura e l’installazione di sei delle sue ultime unità di elettrolizzazione per un sistema di elettrolisi da 100 MW. Luxcara ha dichiarato che la costruzione del sistema di elettrolizzatori inizierà l’anno prossimo, mentre le operazioni commerciali inizieranno nel 2027. L’HGHH dovrebbe produrre circa 10.000 tonnellate di idrogeno verde l’anno. Luxcara non ha rivelato i dettagli finanziari del contratto.
Il BMW Group ha deciso di collaborare con Toyota Motor Corp. per sviluppare un sistema di propulsione con celle a combustibile di terza generazione per veicoli passeggeri. La collaborazione mira a creare sinergie per applicazioni su veicoli commerciali e passeggeri. BMW ha dichiarato che il risultato sarà utilizzato nei modelli di entrambe le aziende, ampliando le opzioni dei veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) e promuovendo la visione della mobilità a idrogeno. BMW prevede di introdurre il suo primo FCEV di serie nel 2028.
L’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) ha dichiarato che lo squilibrio tra il potenziale di produzione di idrogeno e la domanda prevista potrebbe rimodellare il commercio energetico globale e creare opportunità per nuovi attori, compresi i Paesi in via di sviluppo. In un nuovo rapporto, l’Agenzia afferma che la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili attraverso l’elettricità è probabilmente quella che presenta meno incertezze nel soddisfare le normative future in mercati come l’Unione Europea, il Giappone e la Corea del Sud. L’agenzia ha aggiunto che i Paesi del Sud hanno adottato un approccio orientato all’esportazione per attingere a questi mercati. Affinché questa strategia abbia successo, l’IRENA ha affermato che la crescita del mercato globale dell’idrogeno deve concretizzarsi come in linea con le previsioni. Ha inoltre anticipato che in futuro coesisteranno più vettori di idrogeno.
Enapter ha ottenuto un ordine dall’Opificio Idrogeno Marche (OIM) per quattro elettrolizzatori multicore AEM con una capacità totale di 4 MW. L’azienda tedesca produttrice di elettrolizzatori ha dichiarato che l’ordine è il più grande in Europa e sarà utilizzato nella regione Marche dell’Italia orientale. L’idrogeno verde generato dagli elettrolizzatori di Enapter servirà principalmente a rifornire i veicoli.
DH2 Energy ha ottenuto dall’Agenzia portoghese per gli investimenti e il commercio estero (AICEP) lo status di potenziale interesse nazionale (PIN) per il suo progetto di produzione di idrogeno rinnovabile VVR Green. DH2 Energy ha dichiarato che l’impianto inizierà con una capacità di elettrolisi di 35 MW e 49 MWp di energia solare, producendo 1.650 tonnellate di idrogeno rinnovabile all’anno nella fase iniziale. L’azienda ha dichiarato che prevede di espandere l’impianto a 75 MW di elettrolisi e 100 MW di fotovoltaico nella seconda fase.
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