Il Gruppo SIME, assistito dallo studio legale internazionale DWF, ha acquisito le quote di maggioranza di Soladria, assistita da PwC TLS, entrando quindi in modo attivo nel mercato dell’installazione di pannelli fotovoltaici, di stazioni per la ricarica di auto elettriche e di sistemi di accumulo energetico.
pv magazine Italia ha intervistato DWF: ““SIME Partecipazioni SpA, holding privata a cui fanno capo 5 società attive nel settore delle energie, ha acquisito la maggioranza del 60% di Soladria, con l’opzione di poter acquistare il restante 40% entro una determinata data”.
DWF ha agito con un team multidisciplinare guidato da Enrico Maria Curti, Head of Power & Utilities, composto dai Counsels Matteo Polli per gli aspetti corporate e Alberto Castelli per i profili finance. L’attività di due diligence è stata svolta dai Senior associates Artemis Tiamkaris e Alberto Sieli. I profili giuslavoristici dell’operazione sono stati gestiti dal Partner Giorgio Manca, co-head del dipartimento di diritto del lavoro di DWF, insieme al suo team.
Soladria ad oggi conta quasi 4.000 impianti fotovoltaici installati, per circa 28 MW di capacità, oltre 1.600 set di batterie di accumulo e 550 stazioni di ricarica auto e wallbox.
“L’acquisizione contribuisce nel consolidare il ruolo del Gruppo SIME di player di primo standing nel settore delle energie. Con l’acquisizione di Soladria, SIME entra anche nel campo dell’installazione degli impianti a fonti rinnovabili, così completando il proprio ambito di operatività nella filiera dell’energia. SIME Partecipazioni S.p.A. detiene infatti quote di maggioranza in altre società che producono, distribuiscono e vendono energie”, hanno precisato i legali a pv magazine Italia.
La finalità, dunque, è incrementare il giro d’affari di Soladria e garantire ai clienti di SIME un servizio ulteriore come l’installazione di impianti a fonti rinnovabili. “Soladria potrà beneficiare di importanti risorse e del know how del Gruppo SIME, che a sua volta aumenterà la tipologia di servizi da offrire”.
“I soci delle due società sono stati fin dal principio allineati sulle finalità dell’operazione e animati dalla comune volontà di fare crescere le loro due realtà, rendendo così il lavoro dei legali meno complicato che in altri casi”.
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