Dal Mase compatibilità ambientale positiva per 2 progetti fotovoltaici da 91,4 MW complessivi

Share

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) ha rilasciato oggi due giudizi positivi di compatibilità ambientale per altrettanti progetti di impianti fotovoltaici. Gli impianti si trovano tra Lazio e Umbria.

Con decreto 342 il Ministero ha espresso valutazione di impatto ambientale (VIA) positiva al progetto di un impianto agrivoltaico denominato “RNE 1 Lanuvio Solar” della potenza di 60,9 MW in origine, rimodulato a 54,20 MW, da realizzarsi nel Comune di Lanuvio (RM).

La società proponente, Rne1 S.r.l., dovrà rispettare alcune condizioni ambientali e paesaggistiche fissato dalla Commissione Pnrr-Pniec e dal Ministero della Cultura (MIC). Inoltre, con una successiva integrazione del 26 settembre, la soprintendenza speciale per il Pnrr del MIC si è espressa su due problematiche emerse nel corso del procedimento di VIA.

Tra le mitigazioni indicate dalla soprintendenza, al punto B “aspetti paesaggistici”, le prescrizioni B1a e B1b richiedono la presentazione di un progetto agronomico per realizzazione di una coltura DOP o DOC.

Di queste prescrizioni, con nota protocollata n. 100377/2024 inviata al Mase, la società proponente ha richiesto la riformulazione. In merito la soprintendenza ha risposto che la normativa vigente non prevede interlocuzioni successive all’emanazione del parere nell’ambito del procedimento di VIA e, pertanto, di non dovere fornire riscontro alla richiesta confermando il parere espresso nella sua integrità.

Nell’ambito dello stesso progetto, si legge ancora nell’integrazione della soprintendenza, in fase di istruttoria è emerso che, nel tratto in cui è previsto l’interramento dell’elettrodotto “CP Aprilia – CP Le Ferriere”, l’intervento interferisce con un’area classificata come bene tutelato “ope legis”.

In merito, la documentazione presentata non è risultata sufficiente a stabilire se le opere possano risultare lesive nei confronti del bene tutelato. Pertanto, è stata rimandata alla fase esecutiva, ovvero alla Verifica di ottemperanza, la valutazione della necessità di acquisire l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del decreto legislativo 42/2004, ovvero il Codice dei beni culturali e del paesaggio.

Con decreto 341 il Ministero ha espresso valutazione di impatto ambientale (VIA) positiva al progetto di un impianto fotovoltaico denominato “Acquapendente” della potenza di 37,15 MW da realizzarsi nei Comuni di Acquapendente (VT) e Castel Giorgio (TR).

La società proponente, Ica For S.r.l., dovrà rispettare alcune condizioni ambientali e paesaggistiche fissato dalla Commissione Pnrr-Pniec e dal Ministero della Cultura (MIC).

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Il Piemonte limita gli impianti fotovoltaici intorno ai siti Unesco
22 Novembre 2024 La giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera con cui applica misure più restrittive per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra...