Nella seconda settimana di novembre, i prezzi medi nella maggior parte dei principali mercati elettrici europei sono scesi rispetto alla settimana precedente. Il mercato IPEX italiano è stata l’eccezione, con un aumento del 7,6%. Lo dice AleaSoft Energy Forecasting nella sua analisi settimanale.
“Il mercato EPEX Spot della Germania ha raggiunto la maggiore percentuale di calo dei prezzi, il 18%, dopo i prezzi elevati registrati la settimana precedente, quando i prezzi hanno persino superato gli 800 €/MWh per un paio d’ore. Al contrario, il mercato EPEX Spot della Francia ha registrato il calo più piccolo, lo 0,7%. Negli altri mercati analizzati da AleaSoft Energy Forecasting, i prezzi sono scesi tra il 5,5% nel mercato belga e il 12% nel mercato olandese”, ha detto la società di consulenza spagnola nella sua analisi settimanale.
Nella seconda settimana di novembre, le medie settimanali hanno continuato a essere superiori a 100 €/MWh nella maggior parte dei mercati elettrici europei analizzati. L’eccezione è stata il mercato Nord Pool dei paesi nordici, che ha registrato la media settimanale più bassa, 30,00 €/MWh. Al contrario, il mercato italiano ha raggiunto la media settimanale più alta, 132,84 €/MWh.
Nel resto dei mercati analizzati, i prezzi variavano da € 102,37/MWh nel mercato MIBEL della Spagna a € 120,29/MWh nel mercato tedesco. Per quanto riguarda i prezzi giornalieri, lunedì 11 novembre, il mercato nordico ha raggiunto il suo prezzo più alto dal 27 aprile 2024, ovvero € 68,17/MWh. Giovedì 14 novembre, il mercato francese ha registrato un prezzo di € 125,10/MWh, il più alto in questo mercato dal 7 dicembre 2023. Nel caso dei mercati spagnolo e portoghese, lunedì 18 novembre, il prezzo era di € 136,37/MWh, il loro prezzo più alto dal 17 ottobre 2023.
L’analisi di AleaSoft della settimana scorsa ha suggerito una convergenza temporanea dei prezzi dell’energia in Europa. Per quanto l’Italia e i mercati nordici sembrino al momento degli outlier, gli altri mercati sembrano invece confermare questo momento di convergenza.
Produzione eolica e fotovoltaica
Nella seconda settimana di novembre, la produzione di energia eolica è aumentata in tutti i principali mercati europei, guidati dal mercato tedesco (+267% rispetto alla settimana precedente), da quello italiano (209%) e quello francese (147%).
Per la terza settimana di novembre, le previsioni di produzione di energia eolica di AleaSoft Energy Forecasting indicano aumenti della produzione con questa tecnologia nella maggior parte dei mercati europei analizzati, ad eccezione del mercato portoghese, dove diminuirà.
Nella settimana dell’11 novembre, la produzione di energia solare fotovoltaica è aumentata rispetto alla settimana precedente nei mercati italiano e francese, rispettivamente dello 0,3% e del 6,2%. Calata invece del 27% in Germania, del 23% in Spagna e del 7,4% in Portogallo.
Nonostante il calo della produzione di energia solare fotovoltaica durante la settimana nel mercato portoghese, lunedì 11 novembre questo mercato ha raggiunto la massima produzione giornaliera storica di novembre, con 14 GWh. Il mercato francese, invece, ha registrato il terzo valore più alto di novembre, con 52 GWh raggiunti venerdì 15 novembre.
Per la settimana del 18 novembre, le previsioni di produzione di energia solare di AleaSoft Energy Forecasting prevedono un aumento nei mercati tedesco e spagnolo, mentre la produzione di energia solare diminuirà nel mercato italiano.
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