BW ESS e ACL Energy hanno annunciato un ampliamento del loro portafoglio di progetti BESS stand-alone in Italia. Le due società si sono impegnate a sviluppare insieme tre progetti per un totale di 0,4 GW a inizio anno, ma l’aumento è notevole: i nuovi progetti rappresentano una crescita del portafoglio del 600% in termini di capacità.
“Sulla base della partnership iniziale stabilita a febbraio 2024, le due aziende si impegnano ora a co-sviluppare undici ulteriori progetti con una capacità significativa di 2,5 GW”, hanno detto le due società.
Questa espansione porta il totale del portafoglio di sviluppo gestito dalla partnership tra BW ESS e ACL Energy a 14 progetti, rappresentando 2,9 GW di capacità nelle zone elettriche del Nord e del Sud Italia. Le società non hanno però chiarito entro quando intendono concludere i lavori e mettere in funzione i progetti.
“Tutti i progetti hanno ottenuto terreni e accesso alla rete e stanno avanzando verso l’ottenimento dei permessi necessari. In particolare, sette di questi progetti, per un totale di oltre 1 GW, sono già in fase di revisione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase)”, si legge in un comunicato stampa.
I progetti nel Nord mireranno alla partecipazione al Capacity Market, mentre quelli nel Sud puntano a concorrere nel meccanismo di approvvigionamento di capacità di stoccaggio elettrico (Macse), spiegano le due società.
ACL Energy, con sede a Milano, è stata assistita da Eversheds Sutherland, mentre BW ESS si è avvalsa della consulenza di Bird & Bird, con supporto tecnico da parte di Kiwa Moroni.
“Rafforzare la nostra partnership con ACL Energy ci consente di ampliare significativamente le nostre attività di sviluppo in Italia. Crediamo che il nostro portafoglio condiviso rappresenti uno dei più rilevanti tra i non-utility player nel mercato italiano dei BESS”, ha commentato Roberto Jiménez, Direttore Esecutivo di BW ESS, del gruppo BW Group, gruppo fondato nel 1955 che, ora, ha sede a Singapore e Oslo.
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