In Veneto ex discarica diventa un parco fotovoltaico da 2,5 MW. Il prossimo passo è la nascita di una CER

Share

Il parco fotovoltaico di Montorso è stato realizzato su una ex discarica con lo scopo di fornire tutta l’energia prodotta al depuratore industriale di Arzignano, che si trova a cavallo fra i due territori comunali vicentini. Per questo, Acque del Chiampo Società Benefit aveva lanciato una gara da 3,5 milioni di euro nel marzo del 2023.

Lo scorso settembre l’impianto, che si estende su una superficie di 11.500 metri quadrati, è stato avviato ed ora funziona a pieno regime. Di recente, il sindaco di Arzignano, Alessia Bevilacqua, la prima cittadina di Montorso, Emma Baron e i vertici di Acque del Chiampo hanno visitato l’impianto spiegando ai cittadini la riqualificazione “frutto di una proficua collaborazione tra l’Amministrazione comunale e Acque del Chiampo, in linea con gli obiettivi di Arzignano Capitale della Pelle”.

Inoltre, è stata annunciata dal Comune di Arzignano la costituzione della Fondazione DEA – Distretto Energia Arzignano, un’ iniziativa cge mira a promuovere la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nella Valle del Chiampo.

Gli obiettivi della Fondazione DEA – spiega il Comune – sono migliorare l’efficienza energetica e favorire l’autonomia energetica locale, ridurre il consumo di energia dalla rete, con vantaggi economici per cittadini e imprese e promuovere la ricerca scientifica in ambito energetico.

 

I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.

Popular content

Cosa aspettarsi dal 2025 per il fotovoltaico in Italia?
26 Dicembre 2024 Il 2025 si prospetta un anno pieno di notizie. Facciamo il punto della situazione: saranno mesi movimentati, forse di crescita, ma sicuramente turbole...