Il rapporto sull’indice dei prezzi dei PPA europei del quarto trimestre di LevelTen Energy evidenzia un continuo calo dei prezzi del solare e un leggero aumento dei contratti di acquisto di energia eolica (PPA) nel quarto trimestre del 2024 a livello europeo.
“Negli ultimi due anni i prezzi dei PPA solari in Europa hanno seguito una traiettoria in costante calo, mentre il settore energetico continua a tornare a una relativa normalità dopo la crisi energetica del continente. Nel quarto trimestre, l’indice solare continentale mediato dal mercato di LevelTen è diminuito del 2% rispetto al terzo trimestre, con cali dei prezzi in quasi tutti i mercati solari presenti nel nostro indice del quarto trimestre”, ha scritto la società con sede a Seattle.
Secondo LevelTen, il 4° trimestre ha visto il riemergere dei mercati solari nordici, con Finlandia, Svezia e Danimarca che si sono messi in evidenza. Anche i prezzi polacchi hanno registrato un calo significativo, segno che il settore fotovoltaico continua a maturare e a guadagnare slancio in una nazione ancora fortemente dipendente dall’energia del carbone. Anche i prezzi del solare francese hanno continuato la loro tendenza al ribasso, con un numero crescente di progetti solari pre-operativi in Francia sul Marketplace LevelTen Energy.
“Il rapido cambiamento dei venti politici in Francia, in mezzo a una crisi di bilancio, ha aumentato in modo significativo il rischio normativo per gli sviluppatori, che potrebbero rivolgersi maggiormente ad acquirenti aziendali per ottenere i contratti di offtake di cui hanno bisogno per finanziare i loro progetti”, ha scritto LevelTen Energy.
Secondo la piattaforma statunitense, con i mercati europei dell’elettricità all’ingrosso che diventano sempre più volatili con l’evolversi della transizione energetica, i contratti a prezzo fisso forniscono certezza finanziaria agli acquirenti aziendali, insieme a un flusso costante di GO di cui hanno bisogno per raggiungere i loro obiettivi di emissioni Scope 2.
Pexapark ha rilevato sei PPA in Italia da inizio anno, di cui tre solari e tre eolici. Parlando di quelli eolici, si tratta dell’accordo da 6,7 MW tra Edison Next (venditore) e Acciaierie Venete (acquirente), quello da 20 MW tra Shell Energy (venditore) e Unicalce (acquirente), quello da 20 MW tra Statkraft (venditore) e Iren (acquirente). Secondo Pexapark, la taglia dei PPA eolici firmati a gennaio è stata maggiore di quella dei PPA solari. L’indice PEXA Italy è comunque in aumento, facendo segnare una crescita giornaliera dell’1,29%.
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