Dal Mase 38 milioni alle regioni per promuovere le rinnovabili

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Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) ha pubblicato il decreto 421/2024 “Definizione di misure propedeutiche e promozionali per l’attuazione dell’articolo 4 del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito con modificazioni dalla L. 2 febbraio 2024, n. 11” con cui ripartisce tra le regioni 38 milioni di euro per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il decreto attua l’articolo 4 del decreto-legge n. 181/2023 per la promozione delle rinnovabili e per il sostegno alle imprese energivore.

L’articolo 4 stabilisce che per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032 una quota dei proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica (ETS), previste dall’articolo 23 del decreto legislativo n. 47/2020, è destinata ad alimentare un apposito fondo da istituire nello stato di previsione del Mase e da ripartire tra le regioni per l’adozione di misure “per la decarbonizzazione, la promozione dello sviluppo sostenibile del territorio, l’accelerazione e la digitalizzazione degli iter autorizzativi degli impianti e delle infrastrutture di rete”.

Relativamente alle aste del 2024 le risorse, complessivamente 38.032.031 euro, sono ripartite tra le regioni proporzionalmente alla potenza obiettivo riportata nel DM Aree idonee, a esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano, prevedendo un importo tra 300.000 e 3.500.000 euro.

Le risorse sono destinate al finanziamento di “progetti esemplari” che rispettano i seguenti criteri:

  • sono realizzati da enti pubblici su aree e superfici di proprietà degli stessi o nella loro disponibilità;
  • prevedono un’agevolazione in conto capitale massima dell’80%;
  • assicurano un’adeguata attività di promozione e informazione dell’iniziativa nei confronti della collettività, al fine di promuovere l’accettazione pubblica e lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile con “particolare riguardo” per le Comunità energetiche rinnovabili (CER).

Le risorse sono distribuite come nella tabella “Allegato 1” di seguito riportata. Lombardia, Puglia e Sicilia sono le regioni che ricevono più risorse con, complessivamente, 3,5 milioni di finanziamento ciascuna.

Allegato 1 al DM 421/2024

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