Inoccasione dell’Intersolar Europe di questa settimana a Monaco, in Germania, SolarPower Europe ha pubblicato l’ultima edizione del suo Global Market Outlook 2023-2027.
Secondo il rapporto, nel 2022 il mondo ha installato 239 GW di nuova capacità solare, pari a un tasso di crescita annuale del 45%, il più alto dal 2016. È stato un altro anno record per il solare, guidato ancora una volta dalla Cina, con quasi 100 GW aggiunti in un solo anno e un tasso di crescita del 72%. Gli Stati Uniti hanno mantenuto il secondo posto, nonostante un calo del 6,9% delle installazioni a 21,9 GW, seguiti dall’India con 17,4 GW e dal Brasile con 10,9 GW. Anche la Spagna sta diventando il più grande mercato europeo del fotovoltaico con 8,4 GW, secondo SolarPower Europe. Le cifre differiscono leggermente da quelle di altre società di ricerca. BloombergNEF, ad esempio, ha affermato che le aggiunte di capacità globale raggiungeranno i 268 GW nel 2022.
Complessivamente, 26 Paesi hanno aggiunto più di 1 GW di energia solare nel 2022. Si tratta di Cina, Stati Uniti, India, Brasile, Spagna, Germania, Giappone, Polonia, Paesi Bassi, Australia, Corea del Sud, Italia, Francia, Taiwan, Cile, Danimarca, Turchia, Grecia, Sudafrica, Austria, Regno Unito, Messico, Ungheria, Pakistan, Israele e Svizzera.
Il segmento dei tetti è cresciuto del 50% lo scorso anno, con installazioni che hanno raggiunto i 118 GW dai 79 GW del 2021. Il solare su larga scala è cresciuto del 41%, raggiungendo i 121 GW, nonostante i prezzi elevati dei moduli nel 2021 e 2022.
“I sistemi su larga scala sono rimasti il principale contributore alla capacità totale, ma le quote del solare su utenza e su tetto non sono state così vicine da tre anni a questa parte; il solare su utenza ha contribuito al 50,5% delle installazioni totali e quello su tetto al 49,5%”, ha dichiarato SolarPower Europe.
Tra i primi 20 mercati del solare, Australia, Corea del Sud e Giappone hanno installato meno impianti solari su tetto rispetto all’anno precedente, con riduzioni rispettivamente di 2,3 GW, 1,1 GW e 0,5 GW. Tuttavia, tutti gli altri 20 mercati principali hanno registrato una crescita nel segmento dei tetti.
“I progressi più impressionanti si sono registrati in Brasile, che ha aggiunto altri 5,3 GW. Questo gigantesco tasso di crescita del 193% rispetto al 2021 è stato spinto dalla corsa alle installazioni che hanno cercato di beneficiare delle generose condizioni dello schema di net-metering prima dei cambiamenti delle regole nel 2023”, ha dichiarato SolarPower Europe.
L’Italia e la Spagna hanno registrato tassi di crescita del mercato dei tetti rispettivamente del 127% e del 105%, trainati dalle installazioni residenziali in Italia e dall’autoconsumo in Spagna. Danimarca, India, Austria, Cina, Grecia e Sudafrica hanno registrato tassi di crescita dei tetti superiori al 50%. La Cina ha guidato il mercato con 51,1 GW di impianti installati, pari al 54% delle installazioni totali nel 2022.
SolarPower Europe prevede una crescita del 35% nel segmento dei tetti nel 2023, con un’aggiunta prevista di 159 GW. La cifra potrebbe salire a 183 GW entro il 2024 e potenzialmente raggiungere 268 GW entro il 2027, secondo lo scenario medio. La crescita sarà più consistente rispetto al 2022, in quanto guidata dal ritorno dei prezzi dell’energia a livelli più bassi.
Su scala globale, si prevede che il segmento utility-scale raggiunga i 182 GW nel 2023, con una crescita del 51% rispetto all’anno precedente. La previsione per il 2024 è di 218 GW, con un’ulteriore crescita fino a 349 GW nel 2027.
“Le previsioni sono rosee: nel 2023 saranno installati in tutto il mondo tra i 341 e i 402 GW di energia solare. Da un parco solare totale di TW oggi, il mondo potrebbe installare 1 TW di energia solare all’anno entro la fine del decennio, raggiungendo gli 800 GW all’anno già nel 2027”, ha concluso SolarPower Europe.
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