Dracula Technologies costruisce una fabbrica di moduli fotovoltaici organici in Francia

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Dracula Technologies, produttore di dispositivi fotovoltaici organici (OPV) per oggetti connessi, ha annunciato la costruzione della sua nuova “Green MicroPower Factory” a Valence, in Francia, dopo l’installazione di una linea pilota nel 2022.

La fabbrica è destinata a diventare il più grande sito di produzione di moduli OPV in Europa. L’obiettivo è produrre fino a 150 milioni di cm² di dispositivi OPV all’anno, riducendo al contempo i costi di produzione unitari di tre volte. Dracula Technologies non ha reso noto il prezzo unitario delle sue celle, ma ha fatto notare che le celle generano 45 µw/cm² di potenza in condizioni di illuminazione interna a 1000 lux.

Per sostenere la produzione su larga scala, Dracula assumerà altri 100 dipendenti, con l’obiettivo di arrivare a più di 250 entro il 2030. L’azienda, che si aspetta un fatturato di 3 milioni di euro (3,16 milioni di dollari) nel 2023, prevede di iniziare a consegnare i moduli ai clienti all’inizio del 2024, continuando a concedere in licenza la propria tecnologia.

Dracula Technologies è specializzata in moduli OPV sviluppati con la stampa digitale “a getto d’inchiostro”, utilizzando per i suoi inchiostri materiali che non contengono terre rare e che provengono principalmente dalla Francia. La sua tecnologia “Layer” funziona a luce ambiente, anche in condizioni di scarsa luminosità (meno di 50 lux), eliminando la necessità di elettricità di rete o di batterie.

Il nuovo stabilimento rappresenta un investimento totale di 15 milioni di euro, finanziato da una raccolta fondi di 5,5 milioni di euro in collaborazione con la Banque des Territoires, il fondo sovrano Auvergne Rhône-Alpes e Semtech, un produttore globale di semiconduttori che funge da investitore strategico. Al finanziamento hanno contribuito anche 1,6 milioni di euro di sovvenzioni del programma EIC Accelerator e diversi prestiti.

Dracula Technologies si è inoltre assicurata 5 milioni di euro dal governo francese in quanto vincitrice della gara d’appalto “First Factory” di France 2030.

“Questo trasformerà la nostra azienda in un importante attore europeo nel settore delle energie rinnovabili e sarà uno dei 100 siti industriali previsti in Francia entro il 2030”, ha dichiarato l’amministratore delegato Brice Cruchon.

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