La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell’UE in materia di aiuti di Stato, il regime italiano da 1,7 miliardi di messo a disposizione in parte entro il 31 dicembre 2024 attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) per sostenere gli impianti agrivoltaici.
“La misura rientra nella strategia italiana per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e aumentare la quota di energie rinnovabili, in linea con gli obiettivi strategici dell’UE relativi al Green Deal europeo”, ha commentato l’esecutivo europeo.
Il regime sostiene la costruzione e la gestione in Italia di nuovi impianti agrivoltaici per una capacità totale di 1,04 GW e una produzione di energia elettrica di almeno 1 300 GWh/anno.
L’aiuto sarà concesso ai produttori agricoli, cumulativamente, sotto forma di sovvenzioni agli investimenti e tariffe incentivanti.
“In particolare, la Commissione ha constatato che: il regime agevola lo sviluppo di un’attività economica, in particolare la produzione di energia elettrica rinnovabile da impianti agrivoltaici; la misura è necessaria e adeguata affinché l’Italia consegua gli obiettivi ambientali europei e nazionali. Inoltre, è proporzionata in quanto l’aiuto si limita al minimo necessario per stimolare gli investimenti. Sono inoltre previste le necessarie misure di salvaguardia, tra cui una procedura di gara competitiva per la concessione dell’aiuto e un meccanismo di recupero in caso di aumenti dei prezzi dell’energia; la misura ha un effetto di incentivazione, in quanto i beneficiari non realizzerebbero gli investimenti pertinenti senza l’aiuto”.
I presenti contenuti sono tutelati da diritti d’autore e non possono essere riutilizzati. Se desideri collaborare con noi e riutilizzare alcuni dei nostri contenuti, contatta: editors@nullpv-magazine.com.
Inviando questo modulo consenti a pv magazine di usare i tuoi dati allo scopo di pubblicare il tuo commento.
I tuoi dati personali saranno comunicati o altrimenti trasmessi a terzi al fine di filtrare gli spam o se ciò è necessario per la manutenzione tecnica del sito. Qualsiasi altro trasferimento a terzi non avrà luogo a meno che non sia giustificato sulla base delle norme di protezione dei dati vigenti o se pv magazine ha l’obbligo legale di effettuarlo.
Hai la possibilità di revocare questo consenso in qualsiasi momento con effetto futuro, nel qual caso i tuoi dati personali saranno cancellati immediatamente. Altrimenti, i tuoi dati saranno cancellati quando pv magazine ha elaborato la tua richiesta o se lo scopo della conservazione dei dati è stato raggiunto.
Ulteriori informazioni sulla privacy dei dati personali sono disponibili nella nostra Politica di protezione dei dati personali.