La società di ricerche di mercato taiwanese TrendForce prevede che i prezzi del polisilicio, delle celle solari e dei moduli scendano leggermente rispetto al mese di febbraio, quando i produttori cinesi hanno inaspettatamente aumentato i prezzi lungo l’intera catena di approvvigionamento.
“I prezzi del polisilicio hanno iniziato a precipitare a dicembre dello scorso anno, quindi i principali fornitori di polisilicio hanno iniziato a limitare l’offerta di mercato”, hanno affermato gli analisti, osservando che il calo dei prezzi era correlato a un forte aumento della capacità di polisilicio nell’industria cinese. “Successivamente, i prezzi del polisilicio in Cina hanno iniziato a salire prima delle vacanze del capodanno cinese di gennaio, arrivando rapidamente fino all’attuale range di CNY 220 (€29.85) a CNY 240 per kg”.
Gli analisti ritengono, inoltre, che il prezzo medio del polisilicio scenderà del 3,2% da 222 CNY/kg di febbraio a 215 CNY/kg di marzo. I prezzi dei wafer, nel frattempo, scenderanno probabilmente del 4,3%, da CNY 6,22 al pezzo a CNY 5,95 per i prodotti M10 e da CNY 8,2 a CNY 8 per i prodotti G12.
I prezzi medi per le celle solari dovrebbero diminuire del 3,6% da 1,12 CNY per watt a 1,08 CNY se per i prodotti M10 che per quelli G12. Il prezzo dei pannelli monocristallini M10 e G12, nel frattempo, dovrebbe scendere da CNY 1,77 per W a febbraio a CNY 1,74 a marzo.
“I fornitori di wafer hanno notevolmente aumentato i loro tassi di utilizzo della capacità perché l’offerta di polisilicio si stava nuovamente espandendo. Pertanto, i prezzi dei wafer non saranno in grado di mantenere la loro tendenza al rialzo man mano che l’offerta diventerà più abbondante”, ha affermato TrendForce. “La temporanea riduzione della fornitura di wafer ha anche messo sotto pressione la fornitura di celle. Tuttavia, c’era già un’aspettativa diffusa per questi aumenti dei prezzi, quindi gli acquirenti di celle hanno accettato per lo più prezzi più alti”.
Gli analisti hanno affermato che i prezzi dei moduli si allineeranno con i livelli abituali a seguito di un calo dei prezzi di materiali e componenti.
“Il calo dei prezzi dei moduli stimolerà effettivamente la domanda di installazioni e si prevede che l’alta stagione per le installazioni arriverà prima rispetto agli anni precedenti”, hanno spiegato, ricordando che l’industria fotovoltaica cinese potrebbe affrontare forti fluttuazioni dei prezzi a breve termine. Pertanto, i fornitori di moduli sono per lo più ottimisti sulla situazione del mercato da questo mese in poi”.
“In sintesi, c’è ancora un notevole grado di incertezza nello sviluppo del mercato fotovoltaico globale per quest’anno”, hanno concluso.
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