Lanciato nell’ambito di una campagna di crowdfunding che durerà fino alla fine di marzo sulla piattaforma Ulule, SunAéro è un sistema di riscaldamento solare “made in France” che combina energia fotovoltaica e termica per riscaldare, rinnovare o asciugare l’aria negli ambienti di una casa. Dopo oltre un anno di lavoro da parte dei team di ricerca e sviluppo di Solar Brother, le prime 250 unità vengono ora consegnate ai clienti dell’azienda di Vincennes, che cercano l’autonomia energetica e sono attratti dal suo sistema, che dovrebbe ridurre le bollette energetiche.
“SunAéro è un kit completo che incorpora una grande quantità di elettronica, il che ha rappresentato una vera sfida per noi. Disponibile in bianco, nero o antracite, è composto da un driver – che comprende un termostato di controllo, un pannello fotovoltaico SunPower da 32 W, una bocchetta d’aria, un condotto di collegamento e una connessione WiFi – un pannello aerotermico, una cassetta di filtraggio e un sistema di fissaggio. In pratica, il pannello fotovoltaico alimenta una ventola incaricata di aspirare il calore accumulato all’interno del modulo termico, a partire da una temperatura regolabile di 25°C, per poi rilasciarlo all’interno dell’abitazione”, spiega Gilles Gallo, presidente di Solar Brother, a pv magazine France.
Risparmio di 700 kWh all’anno
Secondo il suo progettista, l’apparecchiatura, assemblata a Carnoules (dipartimento del Varo della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurr) e funzionante in modo completamente autonomo, può essere utilizzata per abbassare il termostato di un sistema di riscaldamento tradizionale di 3-5 gradi. Con un risparmio medio di 700 kWh all’anno per pannello (da uno a tre a seconda del volume dello spazio da riscaldare), Solar Brother promette un ritorno dell’investimento a partire dal quinto anno.
SunAéro è naturalmente più interessante in inverno, come complemento di un sistema di riscaldamento. Questo può comunque essere utilizzato anche in estate per disidratare frutta e verdura o asciugare il bucato. Si tratta di un sistema brevettato Plug&Play che può essere montato in verticale o in orizzontale, su legno o cemento, senza colla o silicone: bastano quattro fori praticati all’esterno dell’ambiente da riscaldare per fissare il pannello.
Con un prezzo a partire da 1.450 euro, l’apparecchiatura può essere controllata manualmente o a distanza tramite un’applicazione mobile, presto disponibile. Questa permetterà agli utenti di vedere in tempo reale i watt risparmiati e di impostare le ventole in modo che si accendano automaticamente, ad esempio quando la temperatura del pannello è di 5°C superiore a quella dell’ambiente da riscaldare, o in base al livello di umidità desiderato nella stanza.
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